Per questo fine settimana cinematografico, Chiamamicitta.it consiglia Judy (110’, UK) del regista britannico Rupert Goold, che verrà proiettato al Cinema Fulgor di Rimini tutti i giorni alle ore 18:45.
Siamo ormai alla fine, quando la vita della celebre attrice (e cantante) Judy Garland (Renée Zellweger) volge ormai al termine, al crepuscolo di una carriera folgorante, inaugurata con l’indimenticabile interpretazione di Dorothy nell’iconico film de Il mago di Oz (1939).
Fama e successo, Oscar e Golden Globe. Ma allo stesso tempo liti continue con il suo manager, rapporti altalenanti con musicisti e fan, amori tormentati, e infine un tragico dramma famigliare che la portò a trasferirsi a Londra. Una vita che potrebbe apparire da fuori come invidiabile per i più, ma che in realtà così non è stata.
Lineare e canonico biopic sulle ultime prove della carriera di Judy Garland, e ideato alla viglia del cinquantesimo anniversario della sua morte e dell’ottantesimo de Il mago di Oz, l’opera di Rupert Goold è un’elegante ricostruzione che evita qualsiasi sperimentalismo formale o sfasamento temporale, puntando semmai su una chiave più teatrale che cinematografica.
Un film che riesce ad ottimizzare al meglio una splendida interpretazione di Renée Zellweger, premiata infatti con il Golden Globe come miglior attrice in un film drammatico (e candidata ora anche all’Oscar). Costretta ormai ad accettare qualsiasi proposta lavorativa per dar da mangiare i propri figli, la sua Judy è l’incarnazione silente di un dolore struggente, che regala al pubblico più di un momento di vera e autentica commozione.
Edoardo Bassetti