La sensibilità verso l’ambiente cresce anche in Italia, soprattutto per quello che riguarda i temi legati al risparmio energetico, al riciclo, all’uso di materiali non inquinanti. D’altronde basta consultare i dati del settore per rendersi conto che gli italiani ormai hanno imboccato con decisione la strada verso una gestione più sostenibile delle risorse energetiche.
Italiani e clima: in molti sono per la sostenibilità ambientale
Dall’inchiesta della BEI infatti risulta che sale al 71% la percentuale delle persone disposte ad impegnarsi maggiormente nei confronti della gestione dei rifiuti domestici. Sempre dalla stessa inchiesta si rileva un numero crescente di persone preoccupate del riscaldamento globale, e disposta a fare qualcosa per arginarlo. Ed è talmente alto il livello di attenzione nei confronti delle catastrofi ambientali che la percentuale delle persone fortemente preoccupate tocca, in Italia, il 37%, contro una media europea che non supera il 24%. E, tra l’altro, c’è una percentuale molto alta dei giovani, tra 18 e 34 anni, che considera l’uomo responsabile del riscaldamento globale. Pesa in positivo anche la scelta consapevole del 47% degli italiani, che hanno deciso di indirizzare i propri acquisti verso prodotti locali, e a chilometro zero. Una decisione nata dalla volontà di ridurre l’inquinamento causato dai trasporti e dalle serre.
Cosa si può fare (tutti i giorni) per l’ambiente
Sono soprattutto le scelte quotidiane a limitare il proprio impatto ambientale. Alcune, tra l’altro, sono particolarmente importanti.
– Borracce per evitare bottigliette di plastica
Usare la borraccia ogni volta che si va in giro è la maniera migliore per non usare l’acqua in bottiglia. Le bottigliette che usiamo quotidianamente rappresentano una delle maggiori fonti di inquinamento di plastica nel nostro pianeta.
– Offerte luce e gas con energia green
Molte aziende impiegano solo energia proveniente da fonti rinnovabili. Scegliere di passare ad un fornitore che metta in offerta gas e luce prodotti in maniera “verde”, come ad esempio Green Network, vuol dire sostenere chi usa energie di fonti non inquinanti.
– Mezzi pubblici, bicicletta, sharing mobility e auto elettriche
Anche lasciare l’auto a casa, ogni volta che si può, aiuta l’ambiente. D’altronde ormai è possibile un po’ ovunque raggiungere le varie mete con i mezzi pubblici, e il mercato della mobilità elettrica diventa sempre più accessibile, anche economicamente.
– Raccolta differenziata
È fondamentale, da parte di tutti e ogni giorno, non gettare nella spazzatura indifferenziata tutto ciò che può essere riciclato. Si tratta spesso di più dell’80% del totale della spazzatura quotidiana, tra carta, plastica, metalli e organico. In più, il tempo che si impiega per la raccolta differenziata è davvero poco, ma il beneficio ambientale è immenso.
– Non buttare, ma aggiustare
Molti oggetti di uso quotidiano si possono riparare: non è necessario ricomprare sempre tutto, meglio pensare prima se sia possibile o meno aggiustare quello che si è rotto. Evitando di buttare, eviteremo anche di inquinare.