Gessica Notaro ha deciso di raccontare ancora una volta la sua storia e lo ha fatto mettendola in musica sul palco del Festival di Sanremo. Quasi al termine della prima puntata di ieri sera, la giovane riminese che tre anni fa è stata sfregiata con l’acido dal suo ex fidanzato, non si è lasciata «sciogliere il sorriso» e ci ha messo “La faccia e il cuore” lanciando un inno contro la violenza sulle donne, accompagnata dall’amico e interprete Antonio Maggio (in gara a Sanremo nel 2013).
La 70° edizione del festival della canzone italiana sta dimostrando molta attenzione alla violenza sulle donne e al linguaggio di genere, forse anche per rimediare allo scivolone di Amadeus in sede di conferenza stampa. In più momenti le conduttrici della serata Diletta Leotta e Rula Jebreal hanno aperto parentesi su questo tema che è poi culminato con l’emozionante partecipazione di Gessica Notaro.
E proprio oggi arrivano sviluppi anche sul suo caso: è stata fissata infatti al 10 marzo in Cassazione l’udienza per Edson Tavares, l’ex fidanzato a processo per averla perseguitata e sfregiata. Il trentaduenne di origine capoverdiana, ora in carcere, è stato condannato dalla Corte di appello a 15 anni, cinque mesi e 20 giorni per l’aggressione del 10 gennaio 2017 e per lo stalking.
I giudici di secondo grado hanno definito in sentenza l’agguato con l’acido la “plastica rappresentazione di una meditata, ferma volontà di punire per sempre la vittima privandola non solo della sua speciale bellezza, ma della sua stessa identità, così da cancellarla agli occhi di chiunque, non potendola ‘possedere’ egli stesso”.
La sentenza aveva anche confermato l’espulsione a fine pena e i risarcimenti alle parti civili (fonte ANSA).