Rette invariate per le istituzioni dell’infanzia, dei centri estivi e del servizio di ristorazione scolastica per l’anno educativo 2020-2021. Nessun aumento, dunque, per il prossimo anno scolastico per le famiglie con bambini come ha deliberato la Giunta comunale nella seduta del 24 gennaio. La decisione è stata presa in continuità con il Regolamento per l’accesso alle strutture dell’infanzia, ai centri estivi e al servizio di ristorazione scolastica, approvato in Consiglio comunale il 27 dicembre scorso. Il nuovo regolamento come proposto dall’assessore alla Scuola e ai servizi educativi, Alessandra Battarra, snellisce i criteri per le domande per entrare nelle graduatorie come quelli relativi alle tipologie lavorative dei genitori dichiaranti e al nucleo familiare. Le tariffe e i criteri per l’attribuzione delle agevolazioni tariffarie per i nidi d’infanzia comunali e convenzionati e scuole infanzia restano quindi invariate, così come non aumenta il costo del prolungamento dell’orario presso gli asili nido Rodari e la scuola dell’Infanzia Floreale. Viene mantenuta la riduzione delle tariffe in proporzione all’utilizzo del servizio in base al parametro del numero di giorni di assenza. Nessun aumento per il servizio mensa e vengono mantenute le 30 fasce ISEE per le agevolazioni previste per i residenti.
Il 10 febbraio si aprono le iscrizioni per l’anno scolastico 2020-2021 alle scuole dell’infanzia comunali, ai nidi comunali e al nido IPAB. Le iscrizioni potranno essere effettuate entro il 6 marzo.
Alessandra Battarra, assessore alla Scuola e Servizi Educativi: “La nostra scelta è stata quella di andare incontro alle esigenze delle famiglie per cui il costo del servizio delle istituzioni per l’infanzia è rimasto invariato e non subirà rincari per l’anno scolastico 2020-2021. Mantenere invariato anche il costo del prolungamento dell’orario è sicuramente un modo efficace di raccogliere le istanze che arrivano da famiglie con bambini in cui entrambi i genitori lavorano”.