La lettera di un cittadino a proposito dell’impossibilità di sentire il suono del simbolo della marineria riminese:
“Il 20 aprile 2019, con tanto di cerimonia ufficiale con il Sindaco Andrea Gnassi, è stato riattivato il nautofono sul porto. Era stato, mandato in disarmo dalla Marina, ma era simbolo dell’identità marinara e cittadina di Rimini. Spesso ci si alzava alla mattina sapendo che vi era la nebbia perché si sentiva il suono unico del nautofono sul porto. Si sentiva praticamente in tutta la città. Ebbene anche oggi (lunedì 13 gennaio) si è alzata la nebbia. Ma da casa mia non si sentiva nulla. Incuriosito mi sono recato sul porto. Solo in piazzale Boscovich si udiva un flebile suono ad intermittenza che stava ad indicare che funzionava. Sarebbe interessante conoscere le ragioni di una potenza del nautofono così limitata. Quello che è certo che con un funzionamento così limitato “la città non si riappropria di un pezzo della sua anima” come ha detto il sindaco per la semplice ragione che non si sente”.
F. Giorgi – Rimini