Trovarsi a dover lavorare dei metalli può richiedere l’utilizzo di utensili professionali, in grado di assicurare un risultato perfetto.
Ovviamente, prima di sapere che cosa acquistare, sarà bene poter avere a disposizione tutta una serie di scelte: ecco, quindi, tutti gli elementi per potersi orientare in modo corretto nel mondo degli utensili per la lavorazione dei metalli.
Gli utensili per la lavorazione dei metalli in generale
Per iniziare è essenziale individuare i migliori utensili per la lavorazione dei metalli in modo da scegliere quello più adatto al lavoro che si deve svolgere e, tra i numerosi prodotti presenti in catalogo, è possibile soffermarsi sulle specifiche di ognuno di essi per capire se effettivamente possano rispondere alle richieste del cliente.
Innanzitutto è utile indicare gli strumenti più utilizzati per le diverse lavorazioni che vedono il metallo come protagonista.
Tra quelli più importanti si trovano:
Il tornio, la fresatrice, l’alesatrice, la limatrice, la stozzatrice, la piallatrice.
Ovviamente, poi, per quanto riguarda i metalli si potranno usare anche utensili non limitati a tale materiale, come gli strumenti che serviranno per forare i metalli, oppure quelli che si utilizzano per la filettatura.
Gli strumenti per lavorare i metalli nel dettaglio
Ogni attrezzo per lavorare i metalli dovrà essere valutato nel dettaglio in modo da consentire al cliente di scegliere quello che potrà essere maggiormente adatto ad ogni singola situazione.
Il tornio
Il tornio è uno strumento usato per consentire la lavorazione di pezzi che si possano porre in rotazione.
Essenzialmente, nell’utilizzo di un tornio si produrrà quello che viene detto truciolo, anche se a seconda del tipo di tornio si potranno vedere lavorazioni leggermente differenti.
Ad esempio, per la lavorazione dei metalli viene usato molto il tornio parallelo.
Questo tipo di tornio si caratterizza per il fatto di poter avere un moto di lavoro che si caratterizza proprio per la rotazione del pezzo che dovrà essere lavorato.
L’utensile che si userà, invece, per la lavorazione, sarà montato su una specifica torretta e scorrerà in modo parallelo rispetto all’asse di rotazione del pezzo stesso.
La fresatrice
Anche in questo caso si parla soprattutto di macchine utensili. La fresatrice è molto utile nel caso in cui sia necessario realizzare delle forme particolarmente complesse che siano costituite da metallo.
A livello più specifico, la fresatrice si costituisce con la presenza di un motore, sul quale verrà fissato quello che è l’utensile che spesso viene confuso con la fresatrice, cioè la fresa. Questa ruoterà e il suo principio, a livello di funzionamento, è molto simile a quello del trapano.
Tuttavia, se un trapano fora, la fresatrice si occupa di erodere il materiale metallico.
L’alesatrice
Questa macchina viene utilizzata soprattutto per realizzare fori, in particolare fori per i quali sia richiesta una precisione millimetrica.
È, quindi, un attrezzo ottimo anche per rifinire alcune superfici dopo un lavoro più ampio.
La limatrice
Come indica il suo stesso nome, questa macchina consente di andare ad eliminare le impurità presenti su una superficie piana, oppure per creare delle scanalature.
Lavorerà soprattutto su superfici piane di pezzi di diversi materiali.
La stozzatrice
La stozzatrice, tra gli utensili per la lavorazione del metallo, viene utilizzata soprattutto per limare e per creare delle piccole scanalature sulla superficie del metallo.
Ad esempio, si potrà utilizzare la stozzatrice per andare a piallare le superfici interne di un pezzo o di un foro, e per le superfici profilate.
La piallatrice
Infine, abbiamo l’ultima macchina, la piallatrice. Anche in questo caso, la piallatrice funziona con l’asportazione del truciolo.
Si utilizza soprattutto per andare a spianare le superfici del pezzo sul quale si stia lavorando, oppure per andare a sagomare le superfici stesse.
Anche in questo caso, si potrà usare la piallatrice allo scopo di realizzare un lavoro di precisione e con una tolleranza minima.