“Roma non si Lega” inizia così la manifestazione delle sardine a Roma. Migliaia di manifestanti armati di cartoni colorati con su scritto #ersardina oppure #finalmente una gioia #sardinaromana che hanno invaso pacificamente piazza San Giovanni. Un popolo colorato, “di anticorpi della democrazia”, come dicono su magliette e cartelloni. Nessuna o quasi bandiera di partito.
Sono arrivati in tantissimi, non solo romani ma anche emiliani romagnoli e delle altre piazze d’Italia. Le sardine arrivano da tutto il Lazio: dai Castelli, Anzio, Frosinone, Viterbo (dove il 13, alla vigilia della manifestazione nazionale, le sardine hanno riempito piazza delle Erbe), Rieti, Latina.
Presente anche una delegazione di sardine da Rimini.
“L’Italia dei grandi valori e non delle disuguaglianze dobbiamo tornare a essere. Abbiamo detto che l’immigrazione è un problema per nascondere i problemi veri…l’emigrazione è il vero problema. Questo è il grido della piazza: la politica ritrovi la strada dell’umanità”