Matteo Nucci, scrittore e saggista, profondo conoscitore della cultura greca classica, ha come titolo della sua conferenza di domenica , alle ore 17, Aristippo di Cirene: Piacere!.
Aristippo (430 – 360 a.C.), uno dei più dimenticati e biasimati (dai padri della chiesa come Lattanzio) tra i discepoli di Socrate di cui abbiamo solo testimonianze indirette, fu molto noto ai suoi tempi per le posizioni in materia di morale poiché identificava il senso dell’esistenza nei sensi e in particolare nella ricerca del piacere, unica certezza, a suo parere, in un mondo dominato dall’inganno delle nostre percezioni.
Aristippo inaugura per così dire la storia millenaria del sensismo in campo filosofico che avrà il suo culmine nell’empirismo inglese e nell’Illuminismo, la cui tracce arrivano fino a noi con le teorie di Freud e Foucault sulla sessualità.
“I principi a cui s’ispirava – scrive Nucci – erano la misura nel godere dei piaceri, l’assoluta indipendenza di pensiero, la predisposizione all’ascolto, ossia la curiosità sempre viva dell’intelligenza. Un insieme di propensioni che lo spinse a frequentare prima le lezioni dei Sofisti e più tardi i dialoghi in cui Socrate si lanciava giorno dopo giorno passeggiando per Atene”.
Matteo Nucci (Roma 1970) ha studiato il pensiero antico, pubblicato saggi su Empedocle, Socrate e Platone e una nuova traduzione con introduzione del Simposio (testo greco a fronte Einaudi 2009). I suoi racconti sono apparsi su riviste come “Il Caffè illustrato” e “Nuovi Argomenti”. Con il suo primo romanzo Sono comuni le cose degli amici (Ponte alle Grazie 2009), è stato finalista al Premio Strega. A questo sono seguiti il romanzo-saggio Il toro non sbaglia mai (Ponte alle Grazie 2011) e il saggio narrativo Le lacrime degli eroi (Einaudi 2013). Del 2017 è il romanzo È giusto obbedire alla notte (Ponte alle Grazie, finalista al Premio Strega) e del 2018 il saggio L’abisso di Eros. Seduzione (Ponte alle Grazie). Collabora con “la Repubblica” e “il Messaggero”.
I prossimi appuntamenti:
Domenica 1 dicembre
SIMONA TIRIBELLI, Università degli Studi di Macerata, MIT Media Lab. Boston
Aristotele: libertà digitale?
Domenica 12 gennaio
RICCARDO FEDRIGA, Università di Bologna
Tommaso d’Aquino: Caso per caso: azione morale e debolezza di volontà.
Domenica 19 gennaio
MARINO NIOLA, Università Suor Orsola Benincasa
Claude Lévi-Strauss: Il cibo primordiale
Domenica 26 gennaio
PAOLO ERCOLANI, Università di Urbino
Friedrich Nietzsche: Vi faccio l’immorale
Domenica 2 febbraio
STEFANO PETRUCCIANI, Università di Roma La Sapienza
Karl Marx: Cosa c’è sotto
Domenica 9 febbraio
FRANCESCA BRENCIO, Università di Siviglia, PMH Network, St. Catherine’s College, University of Oxford
Martin Heidegger: il pensiero della Cura
Domenica 16 febbraio
GAETANO LETTIERI, Università di Roma La Sapienza
Agostino d’Ippona: Si salvi chi può.
Info:
0541 966603
Ingresso libero