Sabato 23 novembre alle ore 16.30 il Museo della Regina ospiterà lo spettacolo teatrale “Volti e voci della mia gente”.
Lo spettacolo è tratto dal libro “Memorie – Volti e voci della mia gente” di Giancarlo Frisoni, con Orietta Zamagni.
“Volti e voci della mia gente entra dentro le vite, le rughe e le esistenze di un’intera generazione che sta per scomparire. Nasce proprio per dare voce a essa, a quella generazione dove affondano – recita un comunicato dell’organizzazione – ancora le nostre radici, che voce più non ha. E saranno proprio loro, gli anziani fotografati i veri protagonisti! Paese dopo paese dove saremo ospitati, saranno gli invitati speciali per ricordarci e farci rivivere le loro emozioni, le loro storie, i loro percorsi, le sensazioni, quello che stiamo dimenticando. Perché stiamo dimenticando chi siamo, da dove veniamo, dove dobbiamo andare. E soprattutto quel senso di appartenenza che rende sicuri e forti gli uomini, e di conseguenza un popolo”.
Il lavoro è denuncia e messaggio, monito a questi giorni patinati e fragili, a questa realtà dell’apparire, un momento per fermarsi e riflettere sulle proprie radici.
Lo spettacolo dura 70 minuti circa ed è formato da 21 quadri preceduti da voci registrate dei protagonisti, da fotografie e immagini in movimento che caratterizzano i racconti introducendo diverse tematiche sociali.
Lo spettacolo è un continuo alternarsi di stati d’animo: si ride, si piange, ci si commuove.
Ingresso libero fino a esaurimento posti. E’ gradita la prenotazione
