Aveva sopportato tutto, finché ieri non ne ha potuto più e ha chiesto aiuto al 112. I carabinieri della Tenenza Carabinieri, nella notte, sono così accorsi nella casa di un pregiudicato napoletano residente a Cattolica, M.G. di 30 anni.hanno tratto in arresto per il reato di maltrattamenti in famiglia,
I militari hanno visto subito un clima molto teso e nervoso che poco dopo è sfociato in una nuova lite fra i due. L’uomo, incurante della presenza dei carabinieri, ha tentato di scagliarsi contro la propria compagna minacciandola più volte di morte. A quel punto i militari sono stati costretti ad immobilizzarlo e a condurlo poi presso gli uffici della Tenenza, dove ha trascorso la notte in attesa della celebrazione del rito direttissimo, previsto per questa mattina d’innanzi all’Autorità Giudiziaria riminese.
L’uomo, dagli elementi raccolti, non è nuovo a tali atteggiamenti aggressivi nei confronti della propria compagna, che però non aveva mai sporto una denuncia formale.
Questo episodio sottolinea, ancora una volta, la necessità di affidarsi alle FF.OO. e di trovare in loro la protezione e la sicurezza, denunciando ogni fatto di violenza e attivando così tutti gli strumenti e la rete di protezione che l’Arma dei Carabinieri, diretta dalla locale Procura della Repubblica, mette a disposizione dei cittadini ed in particolari delle c.d “fasce deboli”.
(immagine di repertorio)