Il Comune di Rimini rende noto, sull’albo pretorio, che si è conclusa positivamente la conferenza di servizi, che attesta l’avvenuto rilascio del Permesso di Costruire per la realizzazione delle seguenti opere:
Demolizione di fabbricato esistente (ex nosocomio AUSL) e nuova costruzione di n. 2 fabbricati residenziali in via IX Febbraio n. 20.
Ci sono passate intere generazioni di bambini riminesi ed era il presidio contro il flagello più temuto: la tubercolosi. Ora l’ex dispensario, di fronte allo stadio di Rimini, è stato ceduto dall’Ausl della Romagna ad una impresa privata.
Si conclude un lungo percorso per la riqualificazione dell’area. E’ da oltre 10 anni che l’Ausl chiedeva delle destinazioni urbanistiche compatibili con il mercato (residenziale) e l’eliminazione del vincolo di utilizzo di una parte dell’area (1.600 mq) per funzioni pubbliche, difficilmente utilizzabili da parte dell’Ausl in quanto isolate rispetto ai poli sanitari funzionali. Oggi l’area ha una destinazione residenziale con la possibilità di realizzare circa 1.400 mq di appartamenti.
L’intervento verrà realizzato da Società Idrotermica di Rimini, S.B. Elettroimpianti di San Clemente, Idronica di Serravalle RSM.