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I lavoratori di Start Romagna protestano in consiglio comunale

La settimana scorsa si sono riuniti le organizzazioni sindacali di categoria, le rsa e la direzione aziendale, per discutere sulle prospettive future di Start Romagna, con particolare riguardo alle gare di appalto che si svolgeranno entro il 2017.

In quella sede è stato dichiarato lo stato di agitazione della categoria.

Oggi pomeriggio la sede del consiglio comunale ha visto la presenza di una folta delegazione di Start Romagna.

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La presenza è per segnalare una forte preoccupazione delle prospettive dell’azienda e del futuro dei lavoratori.

Nei prossimi giorni verrà inviata una lettera al Sindaco di Rimini Gnassi che riprenderà gli aspetti più importanti dello stato di agitazione.

In particolare:
1) non ci sono garanzie sui corrispettivi ed integrazioni tariffarie per il 2015/2016 da parte dell’agenzia di Rimini, nonostante il recente lodo prefettizio;
2) il comune di Rimini ha comunicato per l’anno 2017 una riduzione dei corrispettivi quantificata nell’ordine di euro 1.000.000/1.400.000;
3) il comune di Rimini effettuerà la gara del trasporto scolastico entro marzo 2017 sottraendola dalla gara del trasporto pubblico locale.

Ma ecco il testo integrale della lettera:

Sig Sindaco Dott. Andrea Gnassi e Sig.ri Consiglieri Comunali

siamo a consegnarVi personalmente questa lettera, vista la sua assenza, con la quale chiediamo chiarimenti in merito a quanto risposto da Lei Sig. Sindaco insieme ai Sindaci della Romagna al nostro comunicato nei giorni scorsi a mezzo stampa, evitando accuratamente di rispondere agli argomenti da noi esposti.
Abbiamo letto che le OOSS sarebbero contrarie alle gare di appalto con bandi pubblici di affidamento dei servizi con la massima trasparenza.

FALSO:

le OOSS sostengono le gare ed i bandi trasparenti con all’interno Clausole sociali nella tutela di tutti i dipendenti ma, al contrario di quello che è stato proposto da Lei e dagli altri Sindaci della Romagna, credono sia importante effettuare una unica gara con un unico lotto che porterà risparmi di scala e quindi beneficio per tutti i cittadini.
Perchè dopo gli sforzi fatti a seguito delle decisioni politiche di costruire una unica azienda del trasporto pubblico romagnolo più forte per poter competere alle gare del settore si cerca la frammentazione del servizio?.
Nell’incontro tenutosi il 9/11/2016 a Cesena, gli Assessori dei rispettivi comuni della Romagna presenti al tavolo hanno dichiarato di riconfermare gli stessi KM vettura e gli stessi corrispettivi del 2016 per il 2017 .
Come mai nell’incontro avuto con Start Romagna il 22/11/2016 non è stato confermato quanto anticipato nell’incontro di Cesena? Ci è stato invece riferito che i corrispettivi saranno minori
1/ 1.4 milioni di euro in meno! Non esiste chiarezza inoltre anche per il lodo sancito in sede Prefettizia.
Per il sindacato, a fronte di queste dichiarazioni, che se venissero confermate, comporterebbero una forte riduzione del servizio a scapito dei cittadini e dei lavoratori, in un momento in cui il trasporto pubblico andrebbe invece potenziato e migliorato, anche attraverso gli investimenti inseriti nel bilancio comunale.
Vorremmo inoltre capire perché il servizio scolastico va a gara a Marzo 2017 , estrapolato dalla gara unica del Tpl pregiudicando così la certezza dei posti di lavoro.
Lo scolastico ricordiamo essere un servizio rivolto all’infanzia che richiede personale qualificato e professionale garantendo la massima sicurezza dei bambini e ragazzi.

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