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Rimini. Sequestrata l’area esterna del Sunsetbar della Darsena

Continuano i controlli della Polizia Locale di Rimini sui locali della Riviera. Dopo la dura polemica tra l’amministrazione comunale di Rimini e la Soprintendenza di Ravenna sui dehors rimangono aperte le interpretazioni sulle caratteristiche delle strutture stagionali e soprattutto sulle tettoie e/o pergolati.

Per norme tutte italiane, che anche il legislatore fa fatica cambiare, nel nostro paese le tettoie con ancoraggi a terra possono essere realizzate solo per proteggersi dal sole e non dall’’acqua. In sostanza debbono essere permeabili. Troppo complicato spiegarne i motivi se non per un processo alle intenzioni che si possano realizzare abusi edilizi in fututro e sanare poi con condoni.

Il nuovo Rue (Regolamento Urbano Edilizio) del Comune di Rimini, recentemente adottato,  ha cercato di affrontare questo aspetto. Si tratta di capire se le norme inserite sono efficaci.

Sta di fatto che nel frattempo la “legge” fa il suo corso. Dopo un sopraluogo durante la scorsa estate ieri sono scattati i sigilli all’area esterna del Sunsetbar della darsena. Un locale molto frequentato nei mesi estivi e chiuso in questo periodo.

Il sequestro è riguarda tutta l’area esterna riferita alla tettoia (avrebbe accorgimenti tecnologici che ripara in caso di pioggia) ed alcune strutture stagionali mai smontate. Già annunciati ricorsi al tar da parte dei gestori.

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