Prima rubavano gli scooter – con una predilezione per quelli di marca Aprilia – poi li smembravano per rivendere i pezzi. I due ricettatori, un bolognese di 43 anni e un 29enne di Rimini sono stati colti in flagrante dagli agenti della Polizia di Stato di Rimini, E’ riuscita a sorprenderli grazie alla segnalazione di un uomo di 52 anni, che ieri aveva ritrovato in via Giuliano da Rimini lo scooter che gli era stato rubato qualche giorno prima.
Sia gli agenti che l’uomo, riconosciuto come legittimo proprietario del mezzo, un’Aprilia Scarabeo, avevano notato un uomo che armeggiava nei pressi di un garage. Nel sottosella del motorino c’era anche una carta Postepay intestata a uno sconosciuto. Insospettiti dal suo atteggiamento, i poliziotti hanno interrogato l’individuo e, dopo avergli chiesto di esibire i documenti, hanno scoperto che l’identità corrispondeva a quella del possessore della carta Postepay.
A quel punto gli agenti ci hanno voluto vedere chiaro andando a controllare direttamente il garage. Qui c’era un ragazzo intento a smontare i pezzi di alcun scooter.
Immediato il fermo a carico di entrambi, sul cui capo pende ora l’accusa di ricettazione. Di rimando tutti i pezzi e gli scooter rinvenuti nel garage sono stati sequestrati.