Momenti di paura prima e concitazione poi, nella tarda serata di ieri, nel centro storico di Rimini. Un ghanese di 23 anni irregolare sul territorio e con numerosi precedenti penali ha dapprima cercato di rapinare una signora di 46 anni originaria del Kazakhistan per poi fuggire e aggredire gli agenti della Polizia di Stato intervenuti per bloccarlo con calci, pugni e morsi.
Scendendo più nei particolari, stando al racconto dei Poliziotti tutto ha inizio poco prima delle 23. Gli agenti avevano notato un 32enne albanese che si sbracciava per attirare la loro attenzione in Piazza Malatesta, dove stavano transitando a bordo di una volante nel corso di un ordinario servizio di controllo del territorio. Il ragazzo ha riferito loro di aver assistito a un tentativo di rapina messo in atto da un ragazzo molto giovane ai danni di una signora che era scesa dalla sua automobile minacciandola addirittura con un coltello. Il rapinatore però non aveva fatto i conti con gli occhi indiscreti del giovane albanese che in pochi istanti è riuscito a metterlo in fuga urlandogli addosso di lasciare in pace la povera malcapitata.
Proprio in quel momento i poliziotti passavano in Piazza Malatesta, come detto sopra, e il 32enne è stato rapido nell’indirizzarli verso il ragazzo che non era andato molto lontano e stava fuggendo verso Piazza Cavour. Tanto che gli agenti hanno impiegato poco tempo per raggiungerlo, ma molto di più per bloccarlo, vista la furia che gli si è scatenata contro a suon di calci pugni e morsi. Una volta portato in Questura il ragazzo è stato sottoposto a perquisizione
Addosso gli agenti hanno rinvenuto il coltello a serramanico presumibilmente usato durante il tentativo di rapina ma anche diversi involucri di cellophane contenenti marjuana. Inevitabile l’arresto per tentata rapina aggravata, resistenza e violenza a Pubblico Ufficiale, nonché porto abusivo di armi e detenzione di sostanza stupefacente ai fini dello spaccio. Il ragazzo era già stato arrestato e condannato per resistenza a pubblico ufficiale.