Cerca
Home > Politica > Oggi si vota a San Marino per il nuovo governo

Oggi si vota a San Marino per il nuovo governo

Si sono aperti alle 7 di questa mattina, nella Repubblica di San Marino, i seggi per le elezioni politiche che rinnoveranno il Consiglio Grande e Generale, il Parlamento sammarinese, ed esprimeranno il nuovo Governo del Titano. I seggi chiuderanno alle 20.

Gli elettori aventi diritto al voto sono in totale 34.031, di cui 15.197 maschi e 18.834 femmine.
Gli elettori interni sono 22.436 mentre gli esteri sono 11.595.

Gli elettori potranno esprimere un voto per scegliere fra tre coalizioni e due liste.

COALIZIONE “ADESSO.SM”
n.1 REPUBBLICA FUTURA
n.2 CIVICO 10
n.3 SINISTRA SOCIALISTA DEMOCRATICA

COALIZIONE “SAN MARINO PRIMA DI TUTTO”
n.4 PARTITO DEI SOCIALISTI E DEI DEMOCRATICI
n.5 PARTITO DEMOCRATICO CRISTIANO SAMMARINESE
n.6 SAMMARINESI
n.7 PARTITO SOCIALISTA

COALIZIONE “DEMOCRAZIA IN MOVIMENTO”
n.8 MOVIMENTO CIVICO R.E.T.E.
n.9 MOVIMENTO DEMOCRATICO SAN MARINO INSIEME

LISTA NON COALIZZATA
n.10 LISTA DELLE PERSONE LIBERE

LISTA NON COALIZZATA
n.11 RINASCITA DEMOCRATICA SAMMARINESE

Ma come funziona il sistema elettorale a San Marino?

1) Non si fanno ribaltoni durante la legislatura. Le liste non coalizzate e le coalizioni si impegnano a realizzare un Programma di Governo da rendere pubblico prima delle elezioni. Non si tratta quindi di un programma elettorale diverso per ciascuna lista, bensì di un vero e proprio Programma di Governo con precisi impegni per la legislatura. E’ vietata, in caso di crisi di governo, la formazione di nuove maggioranze con la partecipazione di forze politiche diverse da quelle che hanno vinto le elezioni. Per tutta la legislatura, pertanto, la composizione della maggioranza rispecchia fedelmente la volontà del Corpo Elettorale e non può subire variazioni fino a nuove elezioni.

2) Soglia di sbarramento. Per contrastare la frammentazione politica la riforma elettorale del 2007 ha istituito il cosiddetto “sbarramento”, e cioè una soglia minima di voti che ciascuna lista deve conseguire per poter entrare in Consiglio.

3) Premio di maggioranza. Alla lista o alla coalizione vincente viene assegnato il premio di “stabilità” – che consiste nell’assegnazione aggiuntiva di seggi – con l’obiettivo di garantire la tenuta parlamentare della Maggioranza e la durata dell’Esecutivo nel corso della legislatura. La coalizione vincente non può avere meno di 35 seggi su 60.

4) Previsto il ballottaggio. Le consultazioni elettorali si compongono di un primo turno e di un eventuale secondo turno di votazione (“ballottaggio”) per consentire di decretare la lista/coalizione vincitrice delle elezioni. Nel caso nessuna delle coalizioni o liste arrivi alla maggioranza dei seggi o voti validi.

Ultimi Articoli

Scroll Up