Due scosse di terremoto sono state registrate dall’Isitituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia alle 18.52 e18.54. La prima, la più forte, con una magnitudo di 3.7, la seconda, due minuti dopo, con una magnitudo 2.9.
I due eventi sismici hanno avuto come epicentro la zona di Premilcuore ad una profondità di 6 chilometri, è stato avvertito chiaramente dalla popolazione sull’Appennino forlivese e anche in Toscana.
Non si registrano danni a persone ed edifici.
Le due scosse maggiori sono state precedute e seguite da uno sciame sismico di bassa intensità, con scosse di fra ML 1,1 e ML 1.5 localizzate a Santa Sofia, Pieve S. Stefano e Bagno di Romagna.
Un piccolo “boato” accompagnato da una scossa di breve durata e un po’ di paura tra le persone, uscite di casa, ma al momento non si segnalano danni a cose o persone dopo la scossa di 3.7, seguita da altre di magnitudo minore, con epicentro a Premilcuore. Alla Protezione civile regionale non risultano segnalazioni particolari.
“Siamo allertati – dice all’ANSA Sauro Baruffi, vice sindaco di Premilcuore e assessore con delega a protezione civile e ambiente – ma per ora non ci sono segnalazioni di problemi a immobili”. “La scossa è stata forte, la gente si è riunita in piazza – ha aggiunto – ma al momento siamo tranquilli”.
Daniele Valbonesi, sindaco di Santa Sofia, altro comune vicino all’epicentro, spiega all’ANSA di aver sentito “un boato”, “abbiamo ricevuto qualche telefonata, messaggi, ma ora la paura è rientrata”.