Una caparra di 400 euro per l’affitto di una casa vacanza a Riccione, ma si trattava di un appartamento-fantasma e di un annuncio-truffa. Sono almeno sei le famiglie bolognesi che sono cadute nel tranello, escogitato da una donna che aveva pubblicato un’ inserzione su un noto portale di case in affitto.
Nei mesi scorsi ha intascato la caparra, versata su una Postepay, da diverse persone per lo stesso appartamento. Con l’avvicinarsi dell’estate, dopo avere prospettato qualche problema di disponibilità della casa, è sparita, disattivando anche il numero cellulare che aveva indicato sul sito.
Sei famiglie, in tutto 18 persone, tutte residenti fra Castel Maggiore e Argelato, hanno presentato denuncia ai Carabinieri che hanno poi individuato la donna: una 42enne di Pescara, che è stata denunciata per truffa continuata. Non è escluso che, oltre alle vittime bolognesi, altre persone siano cadute nell’imbroglio. Il denaro -almeno 2400 euro- non è stato recuperato.