Un comunicato del consigliere Marzio Pecci, sul prossimo calendario politico dell’Amministrazione Comunale, in particolare il RUE:
“La politica riminese va in vacanza e riprenderà il 2 settembre per terminare la presentazione della variante per l’aggiornamento del RUE.
Nell’attuale impianto normativo non si intravvedono norme volte a consentire il cambiamento della città, a rilanciare l’edilizia e l’economia locale e per fare del territorio rurale il complemento dei molteplici turismi di cui la città ha bisogno.
In buona sostanza il RUE non è in grado di dare una identità nuova alla città di Rimini e, ancora una volta, sarà lasciato all’imprenditoria il difficile compito di investire secondo progetti personali e non secondo la strategia di chi amministra la città.
Occorre intervenire immediatamente per far fronte ad una crisi che ogni anno si fa sempre più pesante.
Per avere il riscontro di quanto si afferma sarebbe stato sufficiente sabato 3 agosto (giorno di arrivo del turismo di agosto) sostare qualche minuto al casello autostradale di Rimini-sud per capire la perdita di appeal di Rimini.
Pochissimi sono stati gli arrivi e gran parte delle strutture alberghiere riminesi, oggi, hanno camere vuote.
E’ ovvio che con il ferragosto alle porte non c’è tempo per il dibattito, ma auspichiamo che nel prossimo autunno si possa aprire un confronto serio tra imprenditori, categorie economiche e istituti bancari un dialogo per elaborare una strategia che abbia lo scopo di collocare Rimini tra le mete del turismo storico-culturale in Italia coinvolgendo la Regione nel potenziamento dell’aeroporto, Ferrovie dello Stato per l’Alta Velocità ed il Ministero dei Lavori Pubblici per la costruzione dell’autostrada tra Venezia e Rimini così da fare diventare Rimini la porta d’ingresso del turismo culturale in Italia”.
Marzio Pecci, Lega Nord