Tira un piatto di pasta alla vicina, minaccia con un coltello lei e i poliziotti che erano intervenuti dopo una segnalazione drammatica: una donna minacciava la propria vicina e la sua bambina con un coltello.
E’ avvenuto ieri a Rimini poco dopo le 20. La donna, B.D, quarantenne italiana di origini brasiliane, residenti ormai da anni in città, aveva dato in escandescenze lanciando un piatto contro una sua vicina di casa che era con la propria figlia minorenne. La quarantenne a donna aveva anche minacciato di morte le malcapitata brandendo un coltello da cucina puntandolo più volte in direzione della gola della vicina.
La vittima dell’agressione, in evidente stato di agitazione, ha raccontato ai poliziotti che mentre scendeva le scale del suo condominio assieme alla figlia, aveva incrociato B.D. mentre usciva dall’appartamento con un piatto in mano.
La quarantenne, invece di rispondere al saluto della vicina, le scagliava nella schiena, il piatto di di spaghetti al pomodoro urlandole “ Vai via, p…a di m,,,a, vai via sennò ti ammazzo”.
Alla fine dello sproloquio la donna si era dapprima rinchiusa nel proprio appartamento, per poi uscire di nuovo questa volta brandendo un grosso coltello che aveva puntato alla gola della vicina e sempre urlando le aveva intimato “Vai via p….a, sennò ti taglio la gola”. Quindi si era di nuovo asserragliata in casa
Gli agenti hanno cercato di entrare in quell’appartamento, ma la donna invece di aprire la laporta li ha accolti con frasi tipo: “Non me ne frega un c…o che siete la polizia, io non vi apro perché siete dei figli di p…a e non me ne f… un c…o delle vostre divise, io non vi apro perché non mi faccio ammanettare da dei pezzi di m…a come voi, ho visto dallo spioncino che siete degli sbirri, e vi conviene che ve ne andate via altrimenti vi taglio a tutti la gola con il coltello che ho in mano; fanno bene quei neri che in mezzo alla strada vi sgozzano a voi e alle vostre famiglie; andate via figli di p…a, non contate un c…o ne voi ne le vostre divise, andate via“.
A quel punto la Polizia ha chiamati i Vigili del Fuoco per entrare di forza nell’appartamento. Intanto però
hanno visto l’esagitata alla finestra con in mano un coltello in acciaio della lunghezza di circa trenta centimetri,che minacciava di ferirsi a morte pur di non essere sottoposta al controllo di polizia.
E’ allora iniziata una lunga negoziazione e alla fine la donna ha gettato il coltello nel giardino condominiale ed è uscita prima che arrivassero i pompieri. Appena fuori dall’abitazione i poliziotti l’hanno bloccata ed arrestata.
La bambina della vicina è rimasta ferita a un piede da un coccio del piatto lanciato dalla quarantenne, dche è stata tratta in arresto per resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni. E’ stata processata questa mattina rito direttissimo.