Si concludono domani (sabato 19 novembre) le iniziative della Città di Santarcangelo per il IV Novembre, Giornata dell’Unità Nazionale e Festa delle Forze Armate: alla biblioteca Baldini, infatti, alle ore 17 Davide Bagnaresi presenterà il volume “Vivere a Rimini negli anni della Grande Guerra”, legato alla mostra inaugurata lo scorso 4 novembre e ancora visitabile (fino a sabato 26) negli orari di apertura della Baldini. “I modi attraverso i quali la popolazione riminese venne a conoscenza dell’attentato di Sarajevo furono i più disparati” si legge nella presentazione del volume. “Per tutti, comunque, da quel 28 luglio 1914 la vita cambiò. Questo libro ricostruisce la quotidianità cittadina da quel giorno sino al termine del conflitto”. La presentazione del volume sarà arricchita dall’intervento musicale del gruppo “Nun ai sem” di Rimini, con canti popolari della Grande Guerra.
Sia la presentazione del volume che la mostra rientrano nel percorso di eventi promosso per il centenario del primo conflitto mondiale dall’Amministrazione comunale in collaborazione con gli istituti culturali, le associazioni combattentistiche, la Pro Loco e l’Anpi di Santarcangelo.
Davide Bagnaresi
Dottore di ricerca in Storia dei partiti e dei movimenti politici, è docente in Storia dei Consumi e delle imprese turistiche al Corso di laurea in Economia del turismo, presso il Campus di Rimini, Università di Bologna. È anche membro del CAST (Centro di Studi Avanzati sul Turismo) e dell’Istituto Storico di Rimini.
Vivere a Rimini negli anni della Grande Guerra
La mostra è promossa dall’Istituto Storico di Rimini nel centenario del primo conflitto mondiale e ampliata per l’occasione con alcune fotografie provenienti dagli archivi dell’Istituto dei Musei comunali di Santarcangelo, insieme a una selezione dei materiali documentari provenienti dai fondi speciali della biblioteca (Fondo Antonio Baldini, Fondo Gioacchino Volpe e Archivio storico comunale). “Non si tratta di una mostra sulla guerra, sui militari – spiegava l’allora presidente dell’Istituto Storico, Paolo Zaghini – ma di una mostra sulla quotidianità di quel periodo, sulla vita della gente in quegli anni difficili, di cui ormai serbiamo un ricordo molto lontano, affidato alle memorie dei parenti dei sopravvissuti”. La mostra sarà accessibile liberamente fino a sabato 26 novembre negli orari di apertura al pubblico della biblioteca (lunedì-giovedì ore 13-19 e venerdì-sabato ore 8,30-19; giovedì anche ore 21-23); le scuole possono prenotare una visita guidata gratuita chiamando il numero 0541/356.299 o scrivendo a biblioteca@comune.santarcangelo.rn.it.