Nel pomeriggio di ieri, gli agenti del posto di Polizia hanno bloccato, nei pressi del lungomare Pinzon, un uomo riconosciuto dalla vittima come autore del furto del proprio cellulare in spiaggia, avvenuto nella giornata precedente.
Il derubato, un 48enne di Trento, aveva seguito un giovane che, con fare sospetto, si aggirava tra gli ombrelloni. Avvertita una pattuglia della Polizia, l’uomo è stato fermato e identificato.
Si tratta di un polacco di 31 anni. Perquisito, veniva trovato in possesso di un marsupio contenente un portafoglio con all’interno denaro contante (euro 80); una carta di identità rilasciata dal Comune di Ro (Fe); un telefono cellulare; una borsetta colore bordeaux, una collana in metallo e del cellulare della vittima che lo aveva segnalato alle forze dell’ordine.
Nel posto di Polizia, nel frattempo, sono intervenute tutte le vittime dei furti che hanno riconosciuto i vari oggetti, naturalmente riconsegnati. L’uomo è stato arrestato per furto aggravato in concorso e continuato. Processato per direttissima è stato condannato.
Denunciato anche un complice, di Ferrara, successivamente identificato.