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Anziano riminese avvelenato da un topicida. Indaga la Procura

Un anziano signore riminese di oltre 80 anni, nell’agosto del 2018, viene ricoverato all’ospedale Infermi di Rimini, in condizioni gravissime. Ha forti emorragie. I medici non hanno dubbi: quella patologia può essere causata solo da un topicida. Il fatto viene segnalato alla Procura della Repubblica che apre un’indagine per conoscere in che modo e per quale ragione  l’80enne è stato avvelenato.

Infatti appare certo che qualcuno abbia fatto ingerire una forte dose di topicida all’uomo. L’anziano non è praticamente autonomo su nulla ed ha bisogno di continua assistenza. Impossibile che abbia ingerito il veleno di sua volontà. I periti hanno inoltre confermato che per ridurre in quelle condizioni l’uomo erano ncessarie forti dosi del topicida. Le successive perquisizioni nelle casa dove abita hanno confermato la presenza del topicida in capsule. Un indizio importante ma non sufficiente essendo il prodotto facilmente reperibile in commercio e giustificato dal fatto che la casa dove vive si trova in campagna.

Gli inquirenti cercano di capire il movente del tentato omicidio (la vittima si è salvata dall’avvelenamento) e scavano nei rapporti famigliari. L’uomo vive con una compagna da oltre 30 anni. La donna  ha due figli da precedenti matrimoni, un maschio ed una femmina. Il figlio maschio vive in una casa di proprietà del “patrigno” senza pagare l’affitto. L’amministratore di sostegno dell’80enne aveva chiesto, già da tempo, il pagamento dell’affitto. La richiesta viene respinta sostenendo che questa era la volontà del “patrigno”  e che in ogni caso ha dovuto sostenere numerosi lavori di adeguamento all’appartamento. Il contenzioso sfocia in una causa in Tribunale che si conclude con la decisione del giudice di mettere in vendita la casa. Non vi sono contestazioni sulla casa dove abita l’anziano con la compagna.  In questo contesto avviene l’avvelenamento. Gli inquirenti, coordinati dal Pm Luca Bertuzzi,  continuano ad indagare per arrivare al colpevole del tentato omicidio.

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