Borseggiatore rumeno tenta il colpo sul filobus ai danni di una donna ucraina, ma viene bloccato da un suo amico marocchino. E’ successo a Rimini nella tarda mattinata di ieri martedì 9 luglio, sulla linea 11.
All’altezza della fermata di piazza Marvelli, un 27 enne rumeno ha infilato la mano nella borsa di una donna ucraina di 55 anni riuscendo a sfilare il portafoglio, Ma la figlia minorenne della vittima se n’è accorta ed ha dato l’allarme.
Il borseggiatore ha allora lasciato cadere a terra il bottino cercando di scappare, ma all’interno del mezzo molto affollato è nato un parapiglia durante il quale un amico della derubata, cittadino marocchino, è riuscito a bloccare il ladro dopo una breve colluttazione. Nel frattempo l’autista aveva tenuto bloccate le porte del mezzo e avvertiti i Carabinieri.
I militari hanno così arrestato in flagranza del reato di rapina impropria, P. V. T., 27/enne di cittadinanza rumena, senza fissa dimora, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia. Trattenuto presso le camere di sicurezza della Stazione di Rimini Porto in attesa della celebrazione del rito direttissimo, al termine dell’udienza di convalida svoltasi questa mattina presso il Tribunale di Rimini, l’arresto è stato convalidato e l’uomo condannato alla pena di anni 1 e mesi 4 di reclusione, con il beneficio della sospensione condizionale della pena.
(immagine di repertorio)