Un furto di capi d’abbigliamento per un valore complessivo da 410 ha fatto scattare ieri nel tardo pomeriggio gli uomini della Polizia di Stato di Rimini, che sono riusciti ad acciuffare due giovane malvivente .
Tutto è iniziato alle 19 quando il personale di vigilanza del negozio avevano notato due ragazzi armeggiare con alcuni capi al primo piano e con due zaini. Uno dei giovani provvedeva a rompere il sistema di antitaccheggio dei capi mentre l’altro li infilava negli zaini, nascosti dietro i camerini.
L’addetto, dopo aver notato i comportamenti decisamente sospetti aveva seguito i due giovani ed avvisato la direzione.
I ragazzi si sono rivelati piuttosto maldestri e si erano dimenticati di togliere alcune componenti del sistema antitaccheggio. Gli allarmi posti all’ingresso e all’uscita del negozio hanno infatti subito suonato al passaggio dei due.
A questo punto, l’addetto alla vigilanza e il responsabile del reparto uomo si erano messi a rincorrere i due e in poco tempo erano riusciti a bloccare il primo (un 17enne originario del Marocco), quello con lo zaino, con il quale ne nasceva una colluttazione e nel contesto riusciva a recuperare lo zaino con la merce asportata.
In contemporanea gli agenti Polfer, subito dopo, nei pressi della stazione, avevano un giovane con le caratteristiche fisiche e l’abbigliamento del tutto simili a quelli descritti dai colleghi della volante. Le divise lo hanno fermato mentre tentava di salire su un autobus e in poco tempo hanno verificato che si trattava del soggetto ricercato.
Il ragazzo – l’autore materiale dei furti- è stato poi tratto in arresto per i reati di rapina e ricettazione in concorso mentre il complice, minorenne, veniva deferito all’Autorità giudiziaria. in stato di libertà.