Dopo l’avvio nei giorni scorsi dei lavori per la realizzazione dell’asse Via Diredaua – Domeniconi – Caprara – Serpieri – Mazzini, un intervento strategico che prevede un investimento complessivo di 5,4 milioni di euro che consentirà il potenziamento della viabilità presente a ridosso della linea ferroviaria, sono in procinto di chiudere la progettazione esecutiva per essere pronti all’inizio dell’autunno 2019 gli interventi per altri 5 importanti cantieri che, con un costo di 45.620.000 euro, porteranno un forte impulso al piano di riqualificazione della zona nord del comune a Viserba, Viserbella e Torre Pedrera, Rivabella e San Giuliano Mare.
Si tratta del potenziamento e completamento degli itinerari ciclabili della Bicipolitana di Rimini Nord per 800.000 euro; del piano operativo per la messa in sicurezza della SS16 con la realizzazione di una nuova rotatoria sulla statale all’altezza di via Grazia Verenin (1.820.000 di euro il costo complessivo interamente finanziato coi fondi Fsc; il completamento della separazione delle reti fognarie parte del Psbo sui bacini Sortie, Turchetta, Pedrera Grande, Brancona e Viserbella (25.000.000 di euro l’intervento complessivo suddiviso in due stralci); e il Bando delle Periferie – il progetto di riqualificazione dei lungomari San Salvador, Porto Palos, Dati e Toscanelli – il cui importo complessivo è pari a 18.000.000 di euro suddivisi in 6 lotti di cui 5 saranno realizzati dall’Amministrazione Comunale e 1 da RFI (sottopasso carrabile e ciclopedonale a Viserba).
Nei particolari ecco gli obiettivi, i tempi, le modalità e i costi dei progetti:
Piste ciclabili
Nell’ambito dell’intervento complessivo che interessa vari ambiti della città, le ciclabili che saranno realizzate a Rimini Nord sono le seguenti: Viale P. Toscanelli e via E. Coletti, sul lato monte, dall’intersezione a rotatoria con Viale XXV Marzo 1831 al ponte sul deviatore del fiume Marecchia (escluso): in questo tratto di strada verrà realizzata una pista ciclabile bidirezionale in corsia riservata su marciapiede rialzato, affiancata al marciapiede esistente. Lunghezza della pista pari a circa 0,915 km;
Via Sforza nel tratto tra Via Coletti e Via Brandolino: pista ciclabile in sede propria sul lato Ravenna della strada. Lunghezza della pista pari a circa 0,250 Km;
realizzazione e rifunzionalizzazione di percorso ciclabile protetto su Via E. Coletti, località San Giuliano Mare, compreso tra il ponte Deviatore Marecchia e il Ponte della Resistenza, nonché miglioramento delle condizioni di sicurezza in corrispondenza degli attraversamenti pedonali più critici. Lunghezza della pista pari a circa 0,907 km. Sono in fase di ultimazione le procedure relative alla gara d’appalto per la successiva aggiudicazione dei lavori, la consegna del cantiere dovrà avvenire entro ottobre 2019 e la durata prevista è pari a 6 mesi con ultimazione entro il mese di aprile 2020.
Il costo complessivo di questi tre interventi di Rimini Nord è pari a 800.000 euro.
Messa in sicurezza SS16: Rotatoria SS16 – Via Verenin
L’intervento riguarda la realizzazione di una rotatoria in corrispondenza di uno degli accessi storici utilizzati per arrivare nei lidi di Viserbella e Torre Pedrera, tra Via Popilia (SS16) e Via Grazia Verenin.
La realizzazione di una rotatoria a quattro bracci elimina ogni conflitto carrabile presente in corrispondenza dell’intersezione, mettendo in sicurezza i fruitori dell’infrastruttura. Oltre alla realizzazione della rotatoria verrà realizzato un sottopasso ciclopedonale lato Riccione della rotatoria stessa che collegherà le aree residenziali a monte della statale con le aree del litorale cercando di promuovere la mobilità sostenibile.
Il costo complessivo dell’opera è di 1.820.000 euro interamente finanziato con contributo FSC. Il cronoprogramma dell’intervento prevede la conclusione della progettazione definitiva entro l’anno, con una conclusione lavori entro il 31 maggio 2021.
PSBO
Completamento della separazione delle reti fognarie della zona Nord di Rimini – Bacini Sortie, Turchetta, Pedrera Grande, Brancona e Viserbella.
L’intervento Hera rientra nel più ampio Piano di Salvaguardia della Balneazione Ottimizzato e riguarda la conversione degli attuali punti di scarico delle reti di drenaggio esistenti, localizzati nei terminali delle fosse Sortie, Turchetta, Pedrera Grande, Brancona e Viserbella, in scarichi di acque bianche con conseguente eliminazione dei temporanei divieti di balneazione lungo il tratto di costa interessato. Il refluo, sollevato nella zona nord avrà come recapito la condotta Bellaria-Santa Giustina, per confluire infine a depurazione. Si tratta della realizzazione di nuove reti di nere e rifacimento di reti bianche/conversione delle reti esistenti da miste a bianche, compresi i relativi allacci d’utenza, in aggiunta alla realizzazione di un nuovo sollevamento denominato “Brancona”.
Data la complessità e l’estensione dell’intervento, lo stesso è stato suddiviso in due stralci principali: il primo riguardante i bacini Sortie e Turchetta ed il secondo riguardante i bacini Pedrera Grande, Brancona e Viserbella. Questo secondo stralcio è stato suddiviso in ulteriori 8 lotti esecutivi funzionali, anche al fine di limitare l’impatto sulla città.
L’intervento complessivo, di importo pari a circa 25.000.000. Le aree della città, zona mare-ferrovia, ancora da interessare con i lavori sono il lungomare viale San Salvador (da viale Dogali) e viale Porto Palos (fino a via Nagli); i lungo ferrovia Viale Eritrea (da Viale Dogali), viale Domeniconi e via Curiel (fino a via Nagli) e tutte le traverse e vie interne tra viale Dogali e via Nagli. In aggiunta a queste, saranno interessate alcune zone a monte della ferrovia quali via Foglino, via degli Orti, via Ancora, via Barcarola, via Beltrami, via della Lama, via Cavallaccio, via Lotti e via del Rivo.
Riqualificazione dei lungomari San Salvador, Porto Palos, Dati e Toscanelli (Bando delle Periferie)
Il progetto di riqualificazione dei lungomari San Salvador, Porto Palos, Dati e Toscanelli si inserisce all’interno di un più complesso quadro di interventi pubblici finalizzati alla realizzazione di un sistema che scarichi la pressione del traffico e dei parcheggi dalla strada del lungomare, consentendo di ridisegnarne la sezione per realizzare una passeggiata urbana di pregio capace di intercettare e raccordare i principali luoghi turistici e le vecchie e nuove centralità urbane.
Il nuovo lungomare ha l’ambizione di diventare luogo di grande attrazione e costituisce la spina dorsale del progetto “Parco del Mare”, che nel suo assetto finale vedrà coinvolta anche la spiaggia, con la riqualificazione degli stabilimenti balneari. I quattro stralci di progetto, corrispondenti alle località di Torre Pedrera, Viserbella, Viserva e Rivabella, avranno dei trattamenti diversi per esaltarne gli elementi identitari e le specificità (descritti più in dettaglio a seguire), comunque in un quadro di scelte progettuali unitarie e coerenti.
L’importo complessivo dell’intera opera è pari a 18.000.000 di euro suddivisi in sei lotti di cui cinque saranno realizzati dall’Amministrazione Comunale e uno da RFI (sottopasso carrabile e ciclopedonale a Viserba).
Tali opere verranno bandite nelle prossime settimane così da partire con tutte le lavorazioni entro ottobre 2019 e terminare il nuovo lungomare nel dicembre 2021.
Il progetto per la riqualificazione urbana e ambientale e il recupero delle vocazioni identitarie dei luoghi dell’area turistica di Rimini riguarda 6,1 km di lungomare (comprendenti 1,7 km di Torre Pedrera, 1,6 km di Viserbella, 1,8 km di Viserba e 1 km di Rivabella – con l’esclusione di Piazzale Adamello) per un totale di circa 90.000 mq di area pubblica e circa 12.000 mq di aree private potenzialmente coinvolgibili. L’intervento nel suo complesso prevede 41.500 mq di asfalto in meno rispetto all’esistente, 3,4 km di piste ciclabili in più, 80.000 mq di area pedonalizzabile, 10.000 mq di nuove aree verdi, con oltre 700 alberi in più rispetto alla situazione attuale.