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Rimini. Commercialista si intasca 200mila euro di tasse del cliente

Appropriazione indebita, è questa la denuncia nei confronti di un commercialista riminese.  A innescare la denuncia  le lettere recapitate da Agenzia delle Entrate ad un titolare di una parafarmacia nel riminese. Nelle lettere si faceva riferimento al mancato versamento delle tasse.

Il commerciante era convino  da avere saldato con l’erario i conti della propria attività e pertanto riteneva che si trattasse di un errore. Le cifre mancanti, per l’Agenzia delle entrate negli ultimi 5 anni, erano importanti ed ammontano assieme alle penali ad oltre 200mila euro. Il gestore della parafarmacia si è rivolto al proprio commercialista pensando ad un “disguido” facilmente risolvibile. Purtroppo non è andata così.

Il commercialista non è stato in grado di dimostrare i versamenti all’erario ed il commerciante ha sporto denuncia nei suoi confronti. La denuncia per appropriazione indebita presentata dall’avvocato Luca Brugioni dovrà accertare le eventuali responsabilità del commercialista riminese e se vi sono altri clienti nella stessa situazione

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