Un maggio «da dimenticare» per gli stabilimenti balneari e le strutture turistiche della Riviera romagnola. Ma non solo, una vera e propria falsa partenza della stagione con ripercussioni. E’ quanto paventato da Asshotel Emilia Romagna. «Sara’ difficile recuperare nell’arco della stagione», sentenzia Filippo Donati, presidente di Asshotel-Confesercenti regionale a margine del convegno sul turismo dalla Cina organizzato in occasione del primo giorno della Borsa delle 100 citta’ d’arte e borghi d’Italia. Secondo le stime dei balneari la perdita per gli stabilimenti sarebbe del 90%. «Le condizioni metereologiche hanno annullato l’offerta del mare, ma anche le citta’ ne hanno risentito. Si dovra’ attendere il secondo weekend di giugno, con la chiusura delle scuole, per vedere un cambiamento», conclude Donati.