<<Incomprensibile il rifiuto da parte del Ministero dell’Ambiente nel non voler concedere la proroga alla Valutazione d’Impatto Ambientale per la variante alla SS 16 Adriatica, soprattutto dopo che lo stesso Ministero aveva espresso parere favorevole a tale iter autorizzativo nel non lontano 2013.>>
Così i Consiglieri regionali Nadia Rossi e Giorgio Pruccoli a margine della riunione svoltasi ieri nella sede della Provincia di rimini per fare il punto sull’intricata vicenda della variante alla SS!6 Adriatica.
<<Questa decisione schizofrenica del Ministero dell’Ambiente – proseguono i consiglieri Pd – è un colpo durissimo alla pianificazione del territorio. La variante al vecchio tracciato dell’Adriatica è infrastruttura assolutamente essenziale, soprattutto per un territorio che non solo richiama ogni anno oltre 27 milioni di turisti e che, oltre ad aree densamente abitate e con un attivo tessuto produttivo, annovera al suo interno un Aeroporto internazionale ed un quartiere fieristico di rilevanza continentale.>>
Paradossali poi, per i due consiglieri riminesi, i motivi del diniego da parte del Dicastero per l’Ambiente.
<<Asserire che con la Variante la qualità dell’aria peggiorerebbe – proseguono Rossi e Pruccoli – è quasi una presa in giro. Che la qualità dell’aria sia una preoccupazione è oltremodo evidente. L’Italia e le Regioni della Pianura Padana sono in procedura d’infrazione per tale problema. L’Emilia-Romagna, a differenza di Piemonte, Veneto e Lombardia ha fatto decisi passi avanti, in perfetta solitudine, per proporre soluzioni a tale problema. Ci domandiamo e domandiamo al Ministero e a tutti i cittadini quale possa essere la qualità dell’aria se manterremo solo il vecchio tracciato dell’Adriatica costringendo un fiume di macchine a continuare il transito all’interno degli abitati di una zona densamente abitata che va da Bellaria a Igea Marina a Misano.>>
I Consiglieri Pd, comunque, non hanno alcuna intenzione di subire passivamente la decisione del Ministero senza fare nulla.
<<Nei prossimi minuti – concludono i consiglieri regionali Pd – presenteremo una Interrogazione urgente alla Giunta regionale chiedendo un preciso impegno in sede di Conferenza Stato-Regioni per la prosecuzione del progetto alla variante della SS16 Adriatica. Per adesso allo sconcerto per l’azione del Ministero dell’Ambiente, si aggiunge lo sconforto nel registrare come gli eletti locali di Lega e 5 Stelle si guardino bene dal difendere i propri territori ma si accontentino di prendere ordini in maniera del tutto irresponsabile.>>