Prosegue domani, martedì 8 novembre, la rassegna “Parola di scrittore”. Ospite del terzo incontro il bolognese Luca Martini che presenta il suo romanzo “Il tuo cuore è una scopa” (Antonio Tombolini editore).
Appuntamento alle ore 18 nella sala del caffè letterario Alidangelocaffè Extro (via Castelfidardo, 58 – Rimini). A introdurre l’autore, sarà un altro scrittore bolognese, Gianluca Morozzi.
“Il tuo cuore è una scopa” narra la vicenda di Vanni, capocantiere quarantaseienne di una impresa edile, che cerca la propria rivincita nei confronti della moglie Ottavia, che lo ha lasciato per mettersi con un agiato dentista. L’occasione gli si presenta in maniera inaspettata, quando conosce Dinu, giovane immigrato rumeno clandestino, lavavetri gentile e instancabile, al quale propone un lavoro da muratore insieme alla propria squadra. Dopo un’iniziale incertezza, Dinu accetta con entusiasmo e instaura con Vanni un rapporto di stima e di fiducia reciproca. Proprio al capocantiere il giovane si rivolge per avere aiuto quando si trova coinvolto in un losco traffico e viene arrestato per spaccio di droga. Dinu ha una figlia di sei anni, Larissa, che ha portato in Italia di nascosto dall’ex moglie… Un romanzo del nostro tempo, dolce e crudo, disincantato.
Luca Martini è nato a Bologna nel 1971.
Ha pubblicato tre raccolte di poesie, l’ultima nel 2006, dal titolo “Partitura compiuta per pensieri distratti” (Giraldi).
Alcuni suoi testi brevi sono stati pubblicati su riviste letterarie (Toilet, Fernandel, Il paradiso degli orchi, Catrame letterario), mentre il racconto “Un comunista” ha vinto il “Premio Arturo Loria 2008” per l’inedito, organizzato nell’ambito del Festival del racconto di Carpi (Modena). Lo stesso testo ha dato il titolo alla antologia di racconti finalisti “Un comunista ed altri racconti”, pubblicata dalla casa editrice Marcos y Marcos di Milano.
Nel 2009 è uscita la sua prima raccolta di racconti, “La geometria degli inganni” a cura della casa editrice Voras, con prefazione di Gianluca Morozzi (finalista Premio editoria di qualità, e libro del giorno alla trasmissione di Radio3Rai “Fahrenheit”). Nel 2010 è stato pubblicato sempre per l’editore Voras il suo primo romanzo, “Le mani in faccia” (libro del giorno a “Fahrenheit”). Nel 2011 ha partecipato al progetto “Sorprese letterarie”, promosso dalla scuola Holden insieme a Tre Marie, che lo ha portato a scrivere un racconto lungo rilegato sotto forma di libro, inserito nelle uova di Pasqua.
A settembre del 2012 è uscito il libro a quattro mani “L’amore spaccato – Quattro storie di ordinario abbandono”, scritto insieme a Carla Sermasi Calvi e pubblicato dall’editore Incontri, mentre nel 2015 ha pubblicato “L’amore non c’entra” (Edizioni La Gru).
Con Antonio Tombolini editore ha pubblicato il suo secondo romanzo “Il tuo cuore è una scopa” e ha curato la raccolta di racconti “Il nostro due agosto (nero)” dedicato alla strage di Bologna.
Tutti gli incontri della rassegna “Parola di scrittore” sono a ingresso libero.
“Parola di scrittore” è organizzata dall’associazione culturale Scenafutura e vuole fare conoscere alcune delle voci emergenti della narrativa italiana, ma anche approfondire tematiche inerenti la letteratura e l’editoria in genere. “Parola di scrittore” fa parte di un più ampio progetto letterario che Scenafutura, giovane associazione e collettivo di operatori culturali e di creativi, sta costruendo sul territorio.
Dopo gli incontri con Michele Marziani, Anna Maria Falchi e Luca Martini, la rassegna continuerà il 15 novembre con Angelo Ricci, uno degli autori noir più interessanti del panorama italiano, e il suo “L’odore del riso” (Antonio Tombolini editore), romanzo che fa parte di una potente trilogia della pianura padana. Introduce Paolo Vachino.
“Parola di scrittore” si chiude il 22 novembre con Michele Cecchini, autore di “Per il bene che ti voglio” (Edizioni Erasmo), storie di partenze e di vie di fuga, già “Libro del giorno” della trasmissione Fahrenheit, su Rai Radiotre. Presenta la giornalista Anna Maria Gradara.