Quello che poteva essere uno dei tanti diverbi stradali si è trasformato in un ricovero ospedaliero ed una denuncia penale.
I protagonisti di questa vicenda sono un ragazzo 17enne ed un marocchino di 30enne. Il ragazzo, in sella al suo scooter stava andando a scuola immettendosi da via Castore su via Ariete. In quel momento stava giungendo alle sue spalle un auto, a velocità sostenuta, che ha suonato il clacson allo studente per segnalare la manovra di attraversamento pericolosa. Il ragazzo, scusandosi con un gesto della mano, si è accostato a destra per fare passare l’auto.
Al 30enne marocchino non sono bastate quelle scuse ed ha iniziato ad inseguirlo. Lo ha affiancato e speronato facendolo cadere a terra. Non ancora soddisfatto della “punizione” ha fermato l’auto ed è sceso per continuare gli insulti ed anche per colpirlo.
La scena non è sfuggita ad alcuni passanti tra cui un maresciallo dei Carabinieri che è intervenuto in soccorso del ragazzo facendo desistere il marocchino dai propositi violenti. Lo studente è stato trasportato all’ospedale Infermi di Rimini dove gli è stata diagnosticata la frattura della gamba sinistra dovuta allo speronamento dell’auto contro lo scooter. Una volta lasciato l’ospedale il 17enne assistito dagli avvocati Marco e Monica Lunedei, ha sporto denuncia contro il magrebino che risulta indagato per lesioni aggravate.