Incontri con l’autore nei bar di Rimini che hanno scelto di dire no con forza alla piaga del gioco d’azzardo.
Un’iniziativa supportata anche con la collaborazione al portale www.nonazzardorimini.it creato da Crèdit Agricole e Volontarimini in collaborazione con Sert Rimini – Ausl Romagna, una sezione con le attività virtuose aderenti all’associazione che hanno deciso di dire no alle slot.
Per dare maggiore visibilità e vivacità ai bar associati ha ideato una rassegna di incontri con autori in collaborazione con LaFeltrinelli di Rimini al momento del the. I locali da parte loro, hanno trovato la modalità di accoglienza più adatta alla tipologia, chi prepara the e biscotti, chi predispone il tradizionale aperitivo, è stata lasciata loro carta bianca. E’ anche un modo per attirare dai nostri soci un tipo di clientela diverso che magari non hanno mai conosciuto e per gli autori di incontrare lettori nuovi. Ma soprattutto è un iniziativa volta a sensibilizzare i nostri soci bar a occupare gli spazi con la cultura e non con le slot machine.
Quella di quest’anno sarà la quinta edizione di una rassegna che, gradualmente, ha contribuito a far crescere nei gestori dei locali una forte sensibilità nei confronti della patologia.
Cresce il senso di responsabilità: la cultura non è un azzardo!
Dal 2016 ad oggi 36 appuntamenti con l’autore in 29 locali noslot.
Undici scrittori per nove appuntamenti per la terza edizione di “Un libro per the”, incontri con l’autore nei locali di Rimini che hanno scelto di dire ‘no’ con forza alla piaga del gioco d’azzardo.
Vengono coinvolti locali sempre diversi e luoghi di infanzia per ampliare il bacino d’utenza e di sensibilizzazione.
Edizione 2019
PourParler (seconda partecipazione)
Caffè Commercio (seconda partecipazione)
Tazza d’Oro (seconda partecipazione)
MozCafè
Bistrot 183
Peacock
Romana Fuoriporta
Presentazione edizione 2019
Per questa nuova edizione di “Un libro per the” abbiamo il piacere di presentare al pubblico alcuni scrittori di grande rilievo, dei quali è doveroso sottolineare l’entusiasmo con cui hanno aderito all’iniziativa, colpiti sia dal fatto di incontrare i lettori in un luogo insolito, sia soprattutto dall’intento di base da cui è nato il progetto: valorizzare quei locali che hanno rinunciato alla presenza delle slot machine. Nella scelta degli autori abbiamo spaziato tra i più diversi generi letterari, per cercare di incontrare i gusti di un pubblico che, nel corso delle scorse edizioni, si è dimostrato attento ed entusiasta. Quest’anno l’iniziativa è organizzata dall’Associazione Viva Rimini, in collaborazione con Zeinta di Borg, La Feltrinelli Rimini e cofinanziata dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Rimini.
La rassegna quest’anno sarà anche motivo di supporto per la professoressa Luisa Stracqualursi che nella terza edizione della rassegna ha presentato il libro Cristina Stacchini ‘La teoria del Baloni’. Zeinta di Borg e la Feltrinelli di Rimini mettono a disposizione alcuni libri per chi farà un’offerta alla professoressa Stracqualursi che deve operarsi all’estero attraverso il portale www.luisavive.it
Quest’anno la rassegna entra nel vivo con l’appuntamento del 23 aprile al MozCafè: ci allontaniamo dalla narrativa per approdare nell’universo del marketing: Alessandro Gallego nel suo libro “Il marketing nelle PMI è morto” ha raccolto i segreti che ogni impresa dovrebbe conoscere per sfruttare al meglio le proprie potenzialità.
Protagonista dell’incontro del 6 aprile sarà Daniela Farina al Bistrot 183 con il suo primo libro “Chiamami quando piove”. Giorni e minuti di vita vera, a Rimini, in mezzo a gente normale e bizzarra, in un quotidiano di luci ed ombre. Daniela è una donna, e racconta se stessa e il proprio universo in un diario fatto di #hashtag, estremamente reale e comico.
L’appuntamento con l’autore dell’8 maggio si tinge di giallo e l’autrice Sara Ferri al Peacock coinvolge i lettori nelle indagini per risolvere un terribile delitto avvenuto a Rimini. Tra le pagine di “Dimentica la notte”, occorrerà fare attenzione a ogni particolare, facendosi trasportare dal ritmo incalzante della narrazione e dai numerosi colpi di scena.
Per concludere la rassegna, venerdì 10 maggio invitiamo il pubblico a fare un tuffo nel passato grazie al libro fotografico “La fatica, la volontà e l’orgoglio” (NFC Edizioni) a cura di Amedeo Bartolini al Romana Fuoriporta, che celebra la storia del commercio riminese e nel quale sono state raccolte oltre 100 immagini raffiguranti le vetrine dei negozi del centro storico, dagli inizi del novecento fino ai giorni nostri.
I locali che hanno partecipato:
Divina Caffè
NasdaqCafè
La Bottega della Creperia
Spazi
Bio’sCafè
Caffè Commercio
Bar Gatta Matta
Bar Porta Romana
Bar Hollywood
Bar Pasticceria Jolly
Embassy
Angolo Divino
Mirage, Torre Pedrera
Bar Lento
Felici Nove
Enoteca del Teatro
Caffè ‘DlaCotma
PourParler
Necessaire Bottega Gourmet
Caffè Tazza D’oro
Casa Macanno
Darsena Sunset Bar
Osteria Teatro in Piazza
Scuola Beata Vergine del Carmine di Borgo San Giovanni
Bar Ferrari
MozCafè
Bistrot 183
Peacock
Romana Fuoriporta
Quanto si gioca a Rimini?
I dati riportati fanno riferimento al solo Comune di Rimini nel corso del 2017. Sono dati ufficiali dell’Aams (Agenzia delle Dogane e dei Monopoli) rielaborati e diffusi all’interno del progetto “l’Italia delle Slot”.
- Spesa totale nel gioco d’azzardo: 268,71 mln di euro. Con il termine spesa si intendono i soldi giocati.
- Perdita totale: 59,3 mln di euro. Con il termine perdita si intendono i soldi persi.
- Spesa pro capite: 1798 euro. Questo dato è una media anche tiene conto di tutti gli abitanti del comune (quindi anche neonati). La spesa pro capite nazionale è di 1680 euro circa.
Ludopatie: identikit “malati di gioco” della provincia di Rimini?
Maschio, con un’età compresa tra i 30 e i 50 anni, titolo di scuola media e regolarmente occupato. Questo l’identikit dell’utente medio dei servizi di ludopatia che si presenta ai servizi del territorio.
Dal 1 gennaio 2018 sono stati 71 i nuovi ingressi per problematiche legate al gioco d’azzardo nel territorio della provincia di Rimini. Oltre a questi, circa 30 persone hanno preso appuntamento per un primo colloquio senza poi presentarsi.
Utenti seguiti da Ausl Romagna – serie storica –
Fonte: SistER – Sistema Informativo sulle Dipendenze Regione Emilia Romagna Nota: sino al 2008 sono stati conteggiati solo gli utenti con tipologia “GIOCO”. Dal 2009 si considerano anche gli utenti con tipologia diversa da “GIOCO” ma con una diagnosi secondaria o terziaria di GIOCO D’AZZARDO PATOLOGICO (si tratta di 8 utenti per il 2009, di 11 per il 2010 , di 4 per il 2011, di 9 per il 2012, 10 nel 2013, 1 nel 2014, 2 nel 2015, 14 nel 2016, 2 nel 2017 e 2 nel 2018).
Utenti negli anni per sesso e classi di età
Utenti negli anni per sesso e classi di età
Valori assoluti | Valori Percentuali
(%) |
|
Sesso | ||
Maschi | 396 | 80,8 |
Femmine | 94 | 19,2 |
Età | ||
Meno di 20 anni | 2 | 0,4 |
20-29 anni | 54 | 11,0 |
30-39 anni | 122 | 25,0 |
40-49 anni | 132 | 27,0 |
50-59 anni | 109 | 22,2 |
60 anni ed oltre | 71 | 14,4 |
Utenti negli anni per titolo di studio e stato occupazionale
Scolarizzazione | Valore assoluto |
Nessuno/Non conosciuto | 36 |
Elementare | 27 |
Media Inferiore | 203 |
Qualifica di formazione professionale | 61 |
Media Superiore | 142 |
Livello Universitario | 21 |
Situazione Occupazionale | |
Occupato regolarmente | 245 |
Disoccupato | 75 |
Lavori Precari/Stagionale | 76 |
Pensionato | 62 |
Altro (Casalinga, Studente, Cassa Integrazione, …) | 32 |