“Sulla decennale questione della sede della Questura la Città di Rimini è stata ed è parte lesa”:Il consigliere del Pd Juri Magrini commenta il voto di ieri dell’assemblea cittadina di Rimini sul trasferimento della Questura e la Cittadella della Sicurezza:
“Il tema attiene esclusivamente alla correttezza dei rapporti istituzionali – scrive Magrini – che dovrebbero essere sempre impostati alla leale collaborazione. Questo ha fatto Rimini in questa vicenda mettendosi al servizio di quello che è stato un accordo tra Stato e un privato. Collaborazione che non è mancata nemmeno nelle fasi in cui la vicenda ha cominciato a complicarsi tanto che il Comune si era dichiarato pronto alle procedure di esproprio ma dalla Prefettura erano arrivate rassicurazioni che si sarebbe trovato l’accordo con il privato”.
“Comunque deve essere chiaro che la sede definitiva della Questura, se si vuole stare nel solco della correttezza e lealtà dei rapporti istituzionali, deve essere Via Ugo Bassi e su questo obbiettivo il Consiglio Comunale deve essere compatto indipendentemente da come la si pensi su altre questioni. Una compattezza peraltro che dovrebbe riguardare anche gli altri Enti locali dato che la Questura è a tutela di tutto il territorio provinciale”.
“Dispiace pertanto che a fronte della condivisione di questi principi da parte di tutti gli altri gruppi la Lega si sia astenuta sull’ordine del giorno del consigliere Renzi che li affermava anteponendo altre logiche rispetto agli interessi della città”, conclude Juri Magrini.
