Un comunicato del Comune di Gemmano a proposito dei costi da sostenere per le elezioni europee:
“La legge pone a carico dello Stato le spese per le consultazioni di propria competenza: elezioni politiche, europee e referendum.
Il Ministero dell’Interno ha disposto arbitrariamente che la spesa non potrà superare l’80% delle somme assegnate per il Referendum del 2016, più il compenso spettate ai componenti di seggio.
Peccato che in questo caso si tratti di elezioni europee con procedure obbligatorie ben più complesse ed articolate che richiedono l’attivazione degli uffici, sia di apertura al pubblico e di predisposizione delle operazioni di voto, per diversi giorni e fasce orarie che richiedono i ricorso al lavoro straordinario del personale.
Per un comune come Gemmano tutto ciò comporta un onere troppo gravoso che non si può permettere. Il Sindaco di Gemmano Riziero Santi ha scritto al Ministro Salvini rappresentando la problematica e chiedendo il rimborso integrale delle spese che dovranno essere sostenute e che saranno puntualmente rendicontate”.