“Fare di più per rilanciare l’Aeroporto Federico Fellini e farlo anche con l’aiuto della provincia“. Nei giorni scorsi, il sindaco di Riccione Renata Tosi aveva chiesto maggiore impegno da parte dell’istituzione presieduta da Riziero Santi nella promozione dello scalo riminese anche tramite investimenti economici. Con un comunicato diffuso alla stampa il Presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi risponde puntualmente alla Tosi, precisando che l’erogazione dei finanziamenti in materia promozionale spettano alla Regione e non alla provincia. Negli scorsi giorni il presidente Bonaccini aveva confermato l’impegno di Viale Aldo Moro a Bologna a garantire tali investimenti, pur non sbilanciandosi su cifre e numeri. Per Santi “l’aeroporto resta comunque un asset strategico di primaria importanza su cui la Provincia vuole puntare”.
“L’interesse per una infrastruttura strategica come l’aeroporto Fellini di Rimini è cosa buona e condivisa dal Presidente della Provincia e, sono certo, da tutti i Sindaci del Territorio. Tuttavia i riferimenti della collega Tosi – come si evince da quanto apparso sui media locali – al ruolo dell’ente Provincia di Rimini richiedono alcune precisazioni. La promozione del territorio non rientra fra le funzioni assegnate all’ente Provincia ma è invece una competenza della Regione e di “Destinazione Romagna”. La destinazione di risorse dal bilancio della Provincia risulterebbe essere impropria, ed in quanto tale costituirebbe una violazione della legge, passibile di censure e sanzioni. Oltre alla improponibilità tecnica, come chiarito anche in sede di approvazione di Bilancio della provincia, un intervento diretto nella promo commercializzazione di una attività privata, ancorchè di interesse pubblico, va considerata anche come una inopportunità politica in quanto l’interesse del sistema istituzionale pubblico va esteso a tutto l’ambito della mobilità e della viabilità territoriale, pubblica e privata. La Provincia di Rimini crede nello sviluppo dell’aeroporto Fellini e lo sostiene in tutte le sedi nelle quali è coinvolta. Lo sostiene nei fatti, esercitando le funzioni che le competono per legge in questo ambito: pianificazione territoriale di coordinamento, pianificazione dei servizi di trasporto, costruzione e gestione delle strade provinciali. Se la Provincia esercita bene queste tre funzioni, peraltro puntando prioritariamente sull’efficientamento del Trasporto Pubblico Locale, favorisce i collegamenti con quella che è una delle infrastrutture strategiche del nostro territorio e contribuisce a decretarne il successo. Questa è la cornice al cui interno la Provincia può e deve operare. Fuori da questa cornice, la destinazione di risorse e quindi anche l’utilizzo di avanzi di bilancio configura il reato di danno erariale. Infine rispetto le affermazione della collega Tosi va anche chiarito che la Provincia non destina risorse proprie all’autodromo di Misano Adriatico per l’evento MotoGp, ma svolge anche qui una funzione di coordinamento, anche veicolando le risorse di Regione e Comuni coinvolti.”