Cerca
Home > Ultima ora > Teatro degli Atti: 8 spettacoli per Tracce di Contemporaneo

Teatro degli Atti: 8 spettacoli per Tracce di Contemporaneo

Otto spettacoli che porteranno sul palco del Teatro degli Atti alcune delle compagnie tra le più autorevoli e originali, spesso pluripremiate, del panorama contemporaneo italiano. Otto spettacoli dove trova spazio la sperimentazione e i nuovi linguaggi, per interpretare in chiave inedita e da una prospettiva nuova non solo l’attualità, ma anche le dinamiche sociali e umane. E’ questo il filo conduttore di tracce di contemporaneo, una delle sezioni dell’articolata stagione del Teatro Novelli e del Teatro degli Atti di Rimini che quest’anno guarda con maggiore curiosità e attenzione proprio al teatro contemporaneo, di cui il nostro territorio può vantare protagonisti e precursori.

Una programmazione – che si affianca alla sezione dedicata alla prosa classica e moderna (turni Abc) e alla proposta plurale del turno D-altri percorsi – che comprende lavori che rompono il confine tra i generi, come Hamlet Travestie dei Punta Corsara (17 novembre), Aure di Teatropersona (3 marzo), Antologia di S. di Muta Imago (24 febbraio). Spettacoli che usano il linguaggio del corpo, dell’installazione visiva e sonora, del monologo d’autore come Crepare di rabbia, Probabilmente di Ilaria Drago per Teatro della Centena (25 gennaio), che mettono in scena i conflitti generazionali come La famiglia campione de Gli Omini (18 dicembre), o tragedie civili legate alla condizione del lavoro, rappresentate da Il volo. La ballata dei picchettini del Teatro delle Albe (19 marzo). Completano questo percorso quattro lavori della nuova danza, con gli assoli proposti in un’unica serata di tre danzatrici e coreografe come Simona Bertozzi, Annamaria Ajmone e Paola Bianchi (24 marzo), e un artista internazionale, Anuang’a (6 aprile) che reinterpreta in Traditional future la potenza ritmica della tradizione masai alla luce di suggestioni contemporanee.

I percorsi del contemporaneo si ramificano e oltrepassano i confini, con le quattro estensioni fuori abbonamento delle Tracce continue. Testimoni autorevoli di questa ramificazione sono i Motus che dopo il debutto ad ottobre a Bologna, proporranno a Rimini Raffiche 5-6-7 gennaio). Lo spettacolo è una rivisitazione di Splendid’s, testo di Jean Genet che la compagnia riminese per prima rappresentò in Italia nel 2002, a cura di Magdalena Barile e Luca Scarlini. Quattordici anni dopo i Motus riprendono in mano quel testo e lo trasformano, usando come allora il Grand Hotel di Rimini quale teatro d’eccezione. Un appuntamento straordinario presentato in occasione dei 25 anni di attività della compagnia.

Tracce continue comprende anche la collaborazione con due realtà del territorio come il Teatro della Centena per il festival Le Voci dell’anima in corso al Teatro degli Atti fino al 6 novembre) e il Mulino di Amleto Teatro, con cui il Teatro Novelli organizzerà due spettacoli della rassegna Odissee ospitati nello spazio in via del Castoro: Giulia Pont con TI LASCIO PERCHÉ HO FINITO L’OSSITOCINA (11 marzo) e Quotidiana.com con IO MUOIO TU MANGI (28 gennaio).

È possibile abbonarsi alla sezione TRACCE D CONTEMPORANEO al prezzo di  50 euro per tutti gli 8 spettacoli. Per l’acquisto dei singoli biglietti sia per le rappresentazioni in abbonamento che quelle fuori abbonamento di Tracce continue, tutte le informazioni sono disponibili sul sito:

 www.teatroermetenovelli.it.

Ultimi Articoli

Scroll Up