Cerca
Home > Politica > Rimini. Multe ai genitori no vax fino a 100 euro al giorno

Rimini. Multe ai genitori no vax fino a 100 euro al giorno

La normativa è molto chiara e prevede l’obbligo vaccinale per la frequenza scolastica di tutti i ragazzi da 0 a 16 anni. E prevede inoltre  la sospensione dalla frequenza scolastica dei bambini 0-6 anni non vaccinati e l’applicazione di sanzioni pecuniarie alle famiglie dei ragazzi inadempienti dai 6 ai 16 anni. La norma si applica da lunedì 11 marzo 2019.

La sanzione pecuniaria non è mai stata applicata e non fare entrare i bambini a scuola è altrettanto complicato.

Il sindaco di Rimini sta pensando, anche per queste ragioni, di intervenire contro le famiglie di bambini da 0 a 6 anni (22) che pur non essendo vaccinati continuano a potare i figli negli asili nido comunali e nelle scuole dell’infanzia nonostante siano già partiti gli avvisi di sospensione da parte dei dirigenti scolastici.

Con l’ordinanza del sindaco si vuole evitare di prendere provvedimenti eclatanti, come quello di non fare entrare i bambini non vaccinati a scuola, ed al tempo stesso mantenere una posizione ferma da parte delle autorità pubbliche sulle vaccinazioni. Le multe previste i genitori che continuano a portare a scuola i figli non vaccinati possono andare da 50 a 200 euro per ogni giorno. A dire il vero la legge prevederebbe per i genitori inadempienti di tutti i minori da zero a 16 anni sanzioni da parte delle Asl, da 100 a 500 euro, che in realtà restano sulla carta e in pochissimi casi, in Italia, sono state realmente comminate, per difficoltà burocratiche, incertezze applicative e conseguente timore di contenziosi. Per questa ragione il sindaco sta pensando ad una ordinanza comunale. Anche altri sindaci della Romagna stanno pensando a provvedimenti analoghi.

Dopo l’obbligo delle vaccinazioni la percentuale  dei vaccinati in Romagna è aumentata, ma non è stata ancora raggiunta la cosiddetta “immunità di gregge” per alcuni vaccini e in ogni caso la Romagna è fanalino di coda per le vaccinazioni rispetto all’Emilia.

Inevitabili contenziosi e ricorsi ai tribunali anche su questa iniziativa del Comune

 

Ultimi Articoli

Scroll Up