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Strampalato: “Macché PIL, noi crediamo nella Felicità Interna Lorda”

A Rimini esiste un locale davvero Strampalato. Si tratta del ristorante, aperto nel 2014, da Yuri Guidi e Clarissa Sorci (entrambi 35enni), due soci ma, soprattutto, una coppia felicemente sposata. Abbiamo chiesto proprio ai due titolari di parlarci della loro attività, che, a detta loro, è molto più di un posto dove mangiare dei buon hamburger.

Yuri, che cos’è esattamente Strampalato?

«Strampalato non è solo un ristorante, ma è un concept esperienziale, pensato e creato per offrire agli ospiti sia un prodotto di alta qualità che un lifestyle dalle sfumature positive, energetiche, cariche di buonumore e “spirito strampalato”. Insomma, un luogo colorato, dove poter mangiare del buon street food in totale spensieratezza e relax».

Clarissa, da dove deriva il nome?

«Il nome è frutto di uno studio meticoloso e di creatività a tutto tondo. Data la natura del locale, il nome non poteva essere troppo classico o scontato. Ed è per questo che abbiamo pensato di trasformare un aggettivo in un sostantivo, completo di tutti i tratti caratteristici del nostro dna: qualcosa di “stra”, quindi extra – ordinario, senza sottovalutare l’importanza delle materie e della ricerca culinaria, così da soddisfare ogni palato».

Yuri, quanti “strampalati” fanno parte dello staff?

«Il nostro staff è una componente fondamentale all’interno del nostro stile di ristorazione. Infatti, crediamo fortemente nel FIL (acronimo di Felicità Interna Lorda ndr). Per noi i dipendenti non sono semplici risorse, ma i cardini della nostra offerta al pubblico. L’obiettivo della FIL è quello di far comprendere ad ogni dipendente di essere parte integrante di Strampalato e non un semplice operaio, perché è da loro che dipende il successo del locale, la soddisfazione degli ospiti e tutte le possibilità future».

Clarissa, che cos’hanno i vostri hamburger più di tanti altri?

«Abbiamo sempre creduto che l’hamburger fosse lo street food per eccellenza e volevamo dare la chance a tutti di poter assaggiare le nostre proposte sia agli amanti del pesce, della carne e ai vegetariani e vegani. Offriamo hamburgher di baccalà, quinoa e di Mora Romagnola».

Yuri, qual è il vostro piatto forte?

«I nostri ospiti adorano lo Strabiliante: fritto di calamari, gamberi e verdure croccanti. Oppure il Superstravaccato: hamburger di Romagnola IGP, pomodoro, insalata, cipolla, formaggio, pancetta e maionese artigianale».

Clarissa, vi piacerebbe, un giorno, aprire una catena di Strampalato?

«Infondere un po’ del nostro spirito strampalato è sicuramente nei nostri desideri. Pensiamo in grande e proprio per questo riteniamo di dover costruire fondamenta solide che ci facciano crescere forti per affrontare ogni tipo di sfida. Abbiamo deciso di partire da Rimini, casa nostra. Per noi è un porto sicuro da cui speriamo di salpare verso orizzonti lontani, ma su cui approdare ogni volta che sentiamo il bisogno. Per iniziare, dal faro sul porto di Rimini, risaliremo il canale attraverso il Ponte Tiberio per arrivare al Borgo San Giuliano, dove non vediamo l’ora di vivere nuove avventure strampalate».

Info: www.strampalato.it; pagina Facebook Strampalato

Nicola Luccarelli

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