“Il distacco non deve avvenire perche’ i cittadini non lo vogliono piu’ e si sono mobilitati spontaneamente per dire ‘no'”.
Il presidente della Regione Marche, Luca Ceriscioli, irrompe nel dibattito sulla secessione dei Comuni della provincia di Pesaro Urbino, Sassofeltrio e Montecopiolo, dalle Marche all’Emilia-Romagna. La legge che propone il distacco e’ gia’ stata approvata alla Camera dei deputati ed e’ in attesa della calendarizzazione al Senato ma, nel frattempo, nei due territori e’ stata indetta una nuova raccolta firme per opporsi, a 12 anni di distanza dal referendum dove prevalse il ‘si”, all’ipotesi secessionista. Sarebbero un migliaio le firme raccolte su poco piu’ di 2.500 cittadini.
“Queste persone rappresentano piu’ della meta’ dei votanti di questi due paesi ed e’ quindi evidente che il Montefeltro vuole restare unito- continua in una nota Ceriscioli-. Il referendum di 12 anni fa non ha piu’ valore perche’ tante condizioni sono mutate e lo stesso numero di firme cosi’ imponente testimonia che i cittadini hanno cambiato idea. Chiediamo al Governo di fermare l’iter e di tornare a coinvolgere i territori ascoltando la loro voce”. La Regione Marche si dice pronta a dara’ battaglia in tutte le sedi.