Una scossa di terremoto di 3.7 scala Richter si è registrata alle 11.49 presso Pieve Sestina, nella frazione di Martorano, a 4 km da Cesena, a 36 km di profondità.
L‘Anci, Associazione Nazionale Comuni Italiani, ha lanciato un pre-allarme agli enti locali perché si tengano pronti a fornire non solo tecnici ma anche personale amministrativo da inviare nelle zone terremotate delle Marche, dell’Umbria e del Lazio.
Dopo la fortissima scossa di questa mattina, la situazione nei centri colpiti è infatti definitivamente precipitata.
L’apparato amministrativo locale “è saltato” e il Commissario straordinario Vasco Errani non può più far conto su di esso. Occorre dunque predisporre una struttura d’emergenza che offra un supporto dall’esterno anche dal punto di vista amministrativo.
Intanto in tutta la Provincia di Rimini è ricominciato il giro delle verifiche negli edifici scolastici, dopo quello effettuato solo pochi giorni fa e che non aveva rilevato particolari problemi. Ma l’entità di quest’ultima scossa, la più alta dal 1980 a oggi con magnitudo 6.5 della scala Richter, rende indispensabili nuove verifiche.