Presentata questa mattina, nel corso di una conferenza stampa del Presidente della Provincia di Rimini Riziero Santi, la proposta di Bilancio 2019/2021.
“Un bilancio di svolta – dichiara con soddisfazione il Presidente Santi – quello di previsione della Provincia per il triennio 2019/2021, che restituisce un quadro finanziario di solidità per l’Ente, segnando, in discontinuità con gli ultimi cinque sofferti anni un deciso cambio di passo nelle risorse a disposizione e, conseguentemente, nella possibilità di programmare un robusto piano di investimenti nella manutenzione delle scuole e delle strade”.
Se da un lato permane nel bilancio il pesantissimo contributo (12,5 milioni di euro) che la Provincia di Rimini è tenuta a versare alle casse dello Stato a seguito delle manovre finanziarie che hanno imposto questo vero e proprio tributo agli enti di area vasta, dall’altro si registrano significativi trasferimenti questa volta in direzione inversa, dallo Stato alle Province.
La Provincia, parlando di edilizia scolastica, conta su 13 Istituzioni scolastiche in 14 plessi per complessivi 14.256 studenti, mentre ha competenza su 480 Km di strade.
In totale, fra spese finanziate dall’Ente e spese finanziate da trasferimenti dello Stato e della Regione, sono previsti nel 2019 investimenti per quasi 5 milioni di euro nell’edilizia scolastica (contro 400 mila euro del 2014 e 1,5 milioni del 2018) che andranno a finanziare interventi di adeguamento sismico, messa in sicurezza, efficientamento energetico, nuovi impianti e nuove strutture.
Fra risorse proprie dell’Ente e trasferimenti dello Stato e della Regione sono previsti 5,4 milioni di euro per le strade (contro 735 mila euro del 2014 e 3,1 milioni dello scorso anno) mirati soprattutto alla sicurezza, al mantenimento del patrimonio e al suo miglioramento, alla promozione del cicloturismo.
Globalmente le risorse aumentano e, in maniera più che proporzionale, rispetto alle spese correnti quelle per investimenti.
Va sottolineato inoltre, per quanto concerne le strade, che entro l’anno la SP258 tornerà di pertinenza ANAS liberando risorse per la rete viaria provinciale.
Come negli anni precedenti, determinanti al raggiungimento dell’equilibrio finanziario del bilancio sono risultate le operazioni di razionalizzazione delle spese effettuate, sia con riferimento al personale (oggi la Provincia conta 87 dipendenti rispetto ai 257 di appena cinque anni fa e la spesa è passata da 10,9 a 4,3 milioni di euro) sia alle spese per affitti e a quelle di gestione delle società partecipate.
La proposta di Bilancio, inviata a tutti i Sindaci del territorio provinciale, sarà sottoposta al parere dell’Assemblea dei Sindaci il prossimo 11 marzo e, se questo sarà positivo, tornerà in Consiglio provinciale per l’approvazione definitiva.