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Mondaino, l’Arboreto – Teatro Dimora sempre più capitale delle residenze teatrali

La Regione Emilia-Romagna e il MiBAC (Ministero dei beni e delle attività culturali) hanno scelto L’arboreto -Teatro Dimora per rappresentare la vitalità e la centralità delle residenze in Italia, con la consapevolezza che la ventennale esperienza di Mondaino è una delle eccellenze del sistema teatrale nazionale: per lo studio e le ricerca dei processi creativi; per i laboratori di formazione e trasmissione del sapere.

Dal 1998, L’arboreto – Teatro Dimora è uno dei progetti più importati e qualificati in Italia, che attraverso le residenze creative sostiene la ricerca e la produzione di spettacoli delle nuove generazioni e i dialoghi fra maestri e margherite.

Dal 16 febbraio al 2 marzo

Tell Tale – Uno studio  sull’evoluzione residenza creativa per la ricerca e la produzione del nuovo spettacolo di Teatro Patalò

Progetto di residenza condiviso da: L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale ::: Centro di Residenza Emilia-Romagna, Santarcangelo dei Teatri

Tell tale intende indagare la responsabilità dell’artista nello stare sul crinale tra disincanto e canto, tra la capacità di guardare in faccia il disastro che ci circonda e la volontà di contrastarlo con i propri mezzi. Tentare di porsi nell’atto creativo prendendosi il rischio della prova e, con fiducia nel gioco dell’arte, provare a creare bellezza.

Il disastro che ci circonda è la Fine del mondo che minaccia il pianeta, con tutta la serie di complessi fenomeni che fanno parte delle conseguenze del cambiamento climatico. La serie di opinioni o di comportamenti giusti che ci sforziamo di seguire individualmente, ora come sempre, non basta; avremmo bisogno, per il clima come per molti altri ambiti della nostra vita, “di una fantasia esatta e vera che accompagni i gesti, capace di farsi carne e aria e di permeare la nostra forma di vita collettiva”.

Tell tale prende il nome da Il cuore rivelatore, un racconto di Edgar Allan Poe in cui l’assassino continua a sentire ossessivamente il
battito del cuore dell’assassinato. Ci ha fatto pensare ai crimini che ogni giorno gli esseri umani in nome del profitto, dell’agio o della sopravvivenza,
commettono nascondendo la testa sotto la sabbia.

sabato
2 marzo ore 21

Prova aperta, incontro e convivio con il pubblico

Teatro Patalò

Tell
Tale – Uno studio sull’evoluzione

di Isadora Angelini e Luca Serrani

con Luca Serrani

e con Isadora Angelini, Agata Serrani,
Edoardo Serrani

elaborazione e cura del suono Luca
Fusconi

registrazioni Farmhouse Studio

Prodotto
da Teatro Patalò; con il contributo di Regione
Emilia-Romagna; con il sostegno di
L’arboreto – Teatro Dimora | La Corte Ospitale ::: Centro di Residenza Emilia-Romagna

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