Sulla pagina Fb del Pd l’ex sindaco Alberto Ravaioli sostiene la posizione di Gnassi. Una posizione di chi è stato protagonista della storia della questura di via Ugo Bassi.
“Personalmente sono sicuramente sostenitore di quanto il Sindaco Gnassi dice. Ricordo che sulla Questura di Via Ugo Bassi fu il Ministero a firmare gli accordi con il privato. Quando uno Stato non mantiene la parola data , vi sono tempi bui per i cittadini. Sia ben chiaro, non solo questo Governo, ma anche i precedenti, salvo l’ultimo Ministro Minniti ( con Gentiloni) che pose mano bene alla vicenda indicando la via dell’Inail. Lo Stato all’inizio aveva una ragione dalla sua parte : l’irragionevolezza del privato. Ora che questa non c’e’ piu’, si deve trovare una soluzione e quanto proposto da Minniti era la strada giusta.
La Questura di Via Ugo Bassi e’ sovradimensionata? Ma e’ stato il Ministero e suoi innumerevoli funzionari a guidare sempre la vicenda. Ma a questo si puo’ porre bene rimedio allocando presso questa sede non solo la Questura , ma anche la Guardia di Finanza, la Polizia Stradale e perche’ no, se ce ne fosse bisogno, la Prefettura. Io credo che ci sarebbe un bel risparmio negli affitti. Provare a fare i conti.