La domenica prima di Natale, ha aperto l’uscio della sua abitazione, nel Borgo San Giovanni a Rimini, per offrire un piatto di cappelletti in brodo e sostenere, così, l’Arop, l’Associazione Riminese Oncoematologia Pediatrica.
Tra le offerte lasciate in una cassettina di legno e bonifici giunti successivamente, Tommaso Della Motta – padrone di casa e babbo dell’iniziativa ‘Un Cappelletto per la Ricerca’ – ha raccolto, insieme all’amico Diego Urbinati, oltre 1.000 euro. Adesso tocca a un altro classico della cucina romagnola, il ‘Passatello’, prestarsi alla beneficenza.
“C’è chi chiude i porti – ha osservato Della Motta – noi apriamo le porte”.
Domenica andrà in scena ‘Un Passatello per la Ricerca‘: i due ragazzi metteranno brodo e passatelli; il falegname di fronte casa le assi per mangiare nel vicolo San Giovanni e cantanti locali la loro musica. In strada suoneranno ‘Il Duo Bucolico’; Mattia Tory Guerra; Paolo Sgallini, Francesco Checco Mussoni e Lorenzo Semprini dei ‘Miami & the Groovers’.