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Finita la pacchia: settimana polare in provincia di Rimini, però niente neve

L’ondata di gelo che sta per colpire il versante orientale dell’Italia arriverà anche in provincia di Rimini, ma qui non dovrebbe causare nevicate per l’assenza di precipitazioni. Solo nella notte fra il 2 e il 3 gennaio potrebbe fare qualche goccia che potrebbe trasformarsi in fiocchi bianchi sui primi rilievi.

Secondo tutte le previsioni le temperature dovrebbero subire un brusco calo, con la colonnina del mercurio ben al di sotto di 0° soprattutto nelle prime ore del mattino. Di conseguenza sono previste gelate, con i relativi rischi per la vegetazione più delicata: va quindi posta attenzione alle piante sui balconi e nei giardini.

Il servizio meteo di ArpaER prevede in provincia di Rimini per domani mercoledì 2 gennaio, al mattino sereno; nel pomeriggio sulla costa sereno o poco nuvoloso, sui rilievi cielo velato per nubi alte; dalla sera tendenza ad aumento della nuvolosità. Temperature minime del mattino comprese tra 0 °C sui rilievi e 1 °C sulla costa, massime pomeridiane comprese tra 2 °C sui rilievi e 7 °C sulla costa. Velocità massima del vento compresa tra 44 (rilievi) e 57 km/h (costa). Mare poco mosso con tendenza ad aumento del moto ondoso al mattino, nel pomeriggio mare mosso con tendenza ad aumento del moto ondoso, dalla sera mare molto mosso.

Giovedì 3 gennaio, al mattino sereno con gelate; nel pomeriggio sereno; dalla sera sereno con gelate diffuse. Temperature minime del mattino comprese tra -4 °C sui rilievi e -1 °C sulla costa, massime pomeridiane comprese tra 0 °C sui rilievi e 5 °C sulla costa. Velocità massima del vento compresa tra 51 (costa) e 56 km/h (rilievi). Mare molto mosso con tendenza ad attenuazione del moto ondoso al mattino, nel pomeriggio mare mosso, dalla sera mare molto mosso.

Secondo le proiezioni degli osservatori di ArpaER, questa condizioni di freddo intenso ma senza precipitazioni dovrebbero mantenersi su tutta l’Emilia Romagna almeno fino a tutto il 7 gennaio, per “la persistenza di una circolazione settentrionale di masse d’aria fredda manterrà prevalenti condizioni di  tempo stabile e soleggiato ma con temperature minime negative che saranno responsabili della formazione di gelate durante le ore notturne e mattutine”.

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