Patto Civico, con una nota denuncia le spese per le auto di rappresentanza per il sindaco ed assessori. Una nota piccante che non fa sconti politici al primo cittadino di Riccione.
La nota stampa
“Spesso sentiamo dichiarare dalla Sindaca Tosi che lei gestisce con la massima attenzione e parsimonia ogni singolo euro dei cittadini.
Purtroppo, come spesso siamo costretti a constatare, le parole non hanno alcuna rispondenza nei fatti.
Un esempio?
Prendiamo le spese di trasferta di Sindaca Tosi e Assessore Caldari.
I documenti ufficiali, ci rivelano che l’auto blu con conducente è una vera passione di questa amministrazione, anche quando la destinazione imporrebbe – in ambito di risparmio di soldi pubblici – il ricorso a mezzi di trasporto e spostamento appunto pubblici.
Per un viaggio della Sindaca presso la sede centrale delle Ferrovie dello Stato a Roma i riccionesi hanno speso € 594,00 per farla scendere dall’auto davanti all’ingresso del luogo di destinazione, situato a 1,2 Kilometri dalla stazione Termini di Roma.
Ebbene, il viaggio in treno (Freccia Bianca diretto Rimini – Roma in prima classe, andata e ritorno) sarebbe costato € 89, pari a meno di 1/6 di quanto invece speso dalla sindaca (o meglio: dai contribuenti riccionesi) A tale somma si devono aggiungere € 10,00 di taxi comprensivi di andata e ritorno dalla stazione alla destinazione, nel caso in cui il clima “troppo rigido” di Roma non Le avesse permesso di raggiungere la destinazione a piedi.
Vogliamo a tal proposito ricordare la risposta data in Consiglio Comunale dall’Assessore, nonché Onorevole, Raffaelli alla domanda posta dai colleghi di minoranza Movimento Cinque Stelle, riguardo alla necessità di ottimizzare la situazione parcheggi e traffico all’entrata e all’uscita delle scuole: l’O.le Raffaelli sosteneva che “fare una passeggiata di cinque minuti a piedi con i bambini non avrebbe potuto che fare bene e contribuito a decongestionare il traffico presso le scuole”. Benissimo, non pensiamo che 5 minuti a piedi avrebbero fatto male nemmeno agli amministratori.
E ancora: per un altro viaggio presso il Comando Carabinieri di Roma la musica non cambia: € 583,00 di auto blu con conducente a fronte di € 89,00 per il treno ed € 20 per il taxi (andata e ritorno); idem per la trasferta al Ministero dello Sport di Roma: € 583,00 di auto blu con conducente a fronte di € 89,00 per il treno ed € 16 per il taxi; per il viaggio con l’Onorevole Raffaelli sempre a Roma presso Invitalia, la spesa è stata pari ad € 676,50, quando oltre ad € 89,00 per il treno si sarebbero dovuti aggiungere solo € 12,00 di taxi (a/r); in un’altra occasione in cui non è dato neppure sapere perché la Sindaca si sia recata a Roma (la determina dirigenziale che impegna la spesa per l’auto blu si guarda bene dallo specificarlo, alla faccia della tanto millantata trasparenza) i cittadini di Riccione hanno offerto il confortevole viaggio alla Sindaca spendendo € 638,00 anziché il centinaio di euro di treno e taxi più volte ribadito.
Come già da noi evidenziato in Consiglio Comunale, anche l’Assessore Caldari, seguendo immediatamente i cattivi esempi, ha deciso che l’auto blu con conducente fosse il mezzo di trasporto più idoneo per andare a Milano ad una conferenza stampa, (sembrerebbe dall’indirizzo specificato, Via Gerolamo Tiraboschi 2, presso un noto ristorante giapponese) costandoci la bellezza di € 638,00. Ebbene con il Frecciarossa l’andata e ritorno da Milano sarebbero costati € 79,00, cui aggiungersi € 3,00 per i biglietti della metropolitana che avrebbe scaricato il nostro “caro” (nel vero senso della parola) assessore praticamente presso il luogo dell’incontro.
Di esempi ce ne sarebbero ancora molti altri, ma tutti dello stesso tenore; noi non contestiamo assolutamente il diritto/dovere degli amministratori a sostenere viaggi e spostamenti per l’espletamento dei loro compiti istituzionali, volti alla promozione di Riccione e comunque nell’interesse della nostra città, ma usare questo mezzo di trasporto così costoso per minimo 13 volte solo nel 2018 per raggiungere località come Roma, Bologna o Milano, ci sembra uno spreco clamoroso di soldi ed una presa in giro per tutti i cittadini.
Il tutto solo per garantire ai nostri rappresentanti il massimo del comfort e l’illusione di esser importanti per il solo fatto di viaggiare in auto blu con autista.”
CARLO CONTI, Capogruppo Patto Civico Oltre
MARCO DE PASCALE, Segretario Patto Civico Oltre