Il 3 dicembre ricorre la Giornata Internazionale delle Persone con Disabilità. E’ stata istituita dall’ONU nel 1992 per promuovere il sostegno all’inclusione delle persone con disabilità in tutto il mondo.
In questo giorno in cui si promuovono azioni di sensibilizzazione sul tema della disabilità e si richiama l’attenzione sui vantaggi di una società inclusiva e accessibile a tutti.
Ogni anno si pone al centro un tema diverso. Il focus del 2018 è “Dare forza alle persone con disabilità e assicurare uguaglianza e inclusività”.
Per l’Amministrazione di San Giovanni in Marignano non esiste giornata migliore per promuovere e far conoscere il proprio impegno nel tavolo di lavoro SUPERABILE, nato su desiderio degli Amministratori nel Marzo 2016 in seguito all’approvazione in Consiglio Comunale del Piano per l’Eliminazione delle Barriere Architettoniche (PEBA).
SUPERABILE in due anni e mezzo di vita ha visto una graduale e significativa adesione interessata di sempre più realtà e attualmente vi partecipano di assessori, tecnici, Associazione Davide Pacassoni, Pro Loco, SPI CGIL, CAD Cooperativa Sociale, cittadini e in questi giorni sono arrivate altre richieste. Al tavolo si affrontano tutti i tipi di barriere fisiche, culturali, psicologiche che possono essere eliminate attraverso interventi di vario genere che attraversano trasversalmente diversi settori, da quello dei lavori pubblici, al settore dei servizi sociali, della scuola e della società civile.
L’Amministrazione Morelli, a seguito dell’ordine del giorno che il gruppo di maggioranza ha presentato in occasione del consiglio comunale di martedì 27 novembre, chiederà alla Regione Emilia-Romagna di finanziare gli interventi di abbattimento delle barriere architettoniche e di prevedere un regime premiale in tutti i bandi di finanziamento delle opere pubbliche alle amministrazioni che si sono impegnate ad attuare i PEBA e un’ulteriore premialità ai Comuni che per la redazione del Piano e il suo aggiornamento si avvalgono di strumenti partecipativi come il tavolo SUPERABILE. Attualmente infatti poche amministrazioni sono in regola con gli obblighi di legge; ad oggi San Giovanni in Marignano è l’unica in provincia di Rimini e tavoli di lavoro aperti tra amministratori, tecnici, associazioni, sindacati, cooperative e cittadini, non sono ancora conosciuti e tantomeno utilizzati.
L’ultimo incontro del tavolo è avvenuto questo sabato 1 Dicembre e in quell’occasione è stato specificato dall’Amministrazione Morelli: “Abbiamo atteso due anni e mezzo di lavoro e di esperienza diretta per poter dire con convinzione che lo strumento nel quale abbiamo creduto funziona e può portare cambiamenti reali nelle vite delle persone con disabilità, ma anche in una comunità. L’apporto delle realtà che compongono il tavolo ha permesso di ‘umanizzare’ uno strumento tecnico quale è il Piano e ha messo in circolo progetti culturali e sociali di vera inclusione che hanno arricchito il nostro territorio. Per questo ora desideriamo portare l’esperienza fuori dai confini comunali ed auspichiamo in un sostegno e rafforzamento di sistema, perché questi virtuosismi non solo vengano riconosciuti, ma soprattutto attuati. Abbiamo già chiesto un appuntamento in Regione Emilia-Romagna per sottoporre nello specifico il nostro lavoro e i risultati. Siamo davvero convinti di essere portatori di un esempio prezioso che va ora messo a servizio di tutti”.