Un comunicato del “Comitato No spam sonoro” che prosegue la battaglia per la liberazione delle spiagge dalla pubblicità acustica:
“Il comitato “No spam sonoro in spiaggia” prosegue la battaglia per la liberazione delle spiagge dalla pubblicità acustica (tipicamente, le emissioni radio-pubblicitarie di Publiphono spa) sin dalla prossima stagione estiva.
E’ già noto che l’ufficio di presidenza della Regione Emilia-Romagna ha deliberato di mettere il tema all’ordine del giorno dell’Assemblea Legislativa entro il 10/4/19.
Pochi giorni fa il difensore civico regionale, dott.ssa Carlotta Marù, ha invitato il Comune di Rimini a fornire risposta alle istanze e alle rilevazioni proposte dal Comitato entro 30 gg (quindi entro il 20/12/19).
Ricordo, a sottolineare l’assurdità della situazione creatasi a Rimini, che ne’ la Regione E.R. (dominus della concessione a Publiphono) ne’ il Comune di Rimini, hanno mai deliberato – con provvedimento di natura legislativa o regolamentare) che le spiagge potessero essere disturbate dagli spot sonori; in ogni caso il monopolio storico di Publiphono è un palese vulnus alla libertà concorrenza! Non tolleriamo più !!!
Allego l’istanza del 6/9/18 che contiene le argomentazioni politiche e giuridiche che militano per la cessazione del rumore pubblicitario negli spazi più qualificanti del turismo”.
