Sono da pochi giorni di ritorno dalla spedizione a Metanauto (13/14 novembre Fico/Bologna), guidata dalla prof.ssa Alberta Fabbri, dirigente scolastica, il vicepreside prof. Franco Cricenti e gli autori del progetto ing. Roberto Rossi e prof. Paolo Massari. E già domattina, venerdì 23 novembre, è l’assessore Regionale ai Trasporti e Infrastrutture, Raffaele Donini, accompagnato dal consigliere regionale Giorgio Pruccoli che li ha presi a cuore, a far loro visita a Rimini all’IPSIA, l’istituto tecnico riminese Leon Battista Alberti.
Solamente pochi giorni fa era a Rimini l’assessore alla sostenibilità Paola Gozzolo, a esporre le misure che la Regione E-R ha intrapreso per l’aria pulita e il piano di bacino in Pianura Padana, e ora è giustappunto coinvolta la mobilità, con la riduzione delle emissioni, tra i primi posti per inquinamento atmosferico. L’assessore Donini e il consigliere Pruccoli dedicheranno tutta l’attenzione che meritano ai motori per scooter e nautici, puliti appunto. Questi ultimi ancora sperimentali ma assolutamente efficaci e funzionanti, alimentati a metano liquido e biogas con un progetto che presto partirà anche sul mare, insieme alle associazioni e la Lega Navale.
Tutto è nato da una scintilla d’interesse scoccata tra gli ambientalisti riminesi del Gruppo aperto “Per la Sostenibilità” coi genietti-inventori che sotto la guida dei proff. ingegneri della Leon Battista Alberti già avevano espresso più volte in passato la loro creatività per le nuove e pulite tecnologie. E cercato di richiamare l’attenzione degli amministratori pubblici, senza risultati, su questo particolare progetto.
L’incontro è nato grazie alla partecipazione degli alunni dell’Ipsia al FUORISALONE di Ecomondo 2018, organizzato dal Comitato Basta Plastica in MARE aps. Una mattinata all’aria aperta con un mare splendido in spiaggia a raccogliere plastica insieme ai loro insegnati, i volontari dell’associazione, gli alunni del Ceis Asilo Svizzero, all’eurodeputato Marco Affronte e Anna Montini, assessore all’ambiente del Comune di Rimini.
Energia pulita e uscita dai combustibili fossili: contrastare l’inquinamento da polveri sottili e ultrasottili, anidride carbonica e Pm10 nella circolazione anche degli scooter negli spazi urbani: questo l’obiettivo comune che li ha uniti. Le moto piacevoli e maneggevoli che il progetto dell’istituto professionale ha sviluppato, dimostrano nei fatti l’importanza crescente e il ruolo fondamentale che biometano avrà prossimamente.
E’ la fermentazione anaerobica degli scarti organici, di cui l’Italia è il terzo produttore dopo Cina e Germania, di biometano: si differenzia dal metano da giacimento solo per l’origine che ne accentua la sostenibilità, rendendolo una fonte d’energia rigenerato dalla natura.
Ed è per questo che l’evento che si è da poco concluso a Bologna si è svolto nella cornice di Fico Eatitaly, il parco tematico dedicato alle filiere alimentari e le più importanti eccellenze italiane. Energia pulita e rinnovabile, così come le risorse della natura, poiché ogni volta che sorge il sole, animali e piante crescono.
In culo alla balena ragazzi e proff. della Leona Battista Alberti, e ci raccomandiamo sul biogas cari amministratori, inventori, industriali. Basta trivellare i nostri mari, già troppo sfruttati in tanti modi (e non sempre bene).
Manuela Fabbri