Se serviva un’iniezione di fiducia, eccola pronta su di un piatto d’argento. Per ora e per la gioia degli 823 spettatori (dichiarati dalla lega) Rimini ha vestito con successo i panni dell’araba fenice che risorge dalle sue ceneri, impiegando le sue armi migliori: freschezza atletica, determinazione e aggressività su tutti i palloni, ma davvero su tutti.
NTS CRABS ha portato a casa un risultato prezioso che gli avversari hanno saputo contestare rientrando più volte nel punteggio, prima di cedere definitivamente. A dire la verità, fin dall’inizio Rimini ha dimostrato un passo gara superiore che gli avversari hanno faticato a contenere, ma senza mai perdere l’occasione di sfruttare le amnesie riminesi, fino ad ottenere un meritato pareggio, spezzato dal primo acuto di Pesaresi a fil di sirena di metà gara. Maghelli e compagni hanno confezionato una prestazione entusiasmante, nella quale si è visto l’impegno speso in questi primi 42 giorni di attività, evidenziando una crescita esponenziale. Naturalmente anche questo risultato è da archiviare pensando già alla prossima domenica (contro una quarta della scorsa stagione), così come non fosse accaduto nulla. Indubbiamente il bicchiere è bello pieno. E traboccherebbe, se non dovessimo registrare, per dovere di cronaca, il 21/7 tra perse e recuperate e i soli 9 liberi messi a segno su 17; ininfluenti in questa occasione, ma che potrebbero far piangere calde lacrime dovendo incappare in futuro in una giornata meno brillante nelle altre statistiche. Il dominio ai rimbalzi (45 a 28) ed al tiro col 61% da 2 e 54% da 3 hanno fatto il resto e cancellato ogni dubbio.
Individualmente io li ho visti così:
DAVIDE MELUZZI: 15 punti in 32:35 minuti in campo, con 2/4 da 2 punti e 3/6 da 3 punti oltre a 2/2 ai tiri liberi, 5 rimbalzi, 0 perse 1 recupero e 5 assist. La sua terza stagione in B ci offre una prestazione di carattere e personalità da protagonista in una categoria che sembra già appartenergli; parte in quintetto e dirige l’orchestra in modo impeccabile da veterano navigato. Bicchiere tutto pieno.
GIACOMO SIGNORINI: 0 punti in 03:31 minuti in campo fallendo l’unico tiro da 3 che si è concesso prendendo 1 rimbalzo offensivo e servendo 2 assist. Pochi minuti senza acuti né sbavature. Il successo non è dipeso da lui ma ha fatto bene la sua parte: bicchiere mezzo pieno.
LUCA PESARESI: 26 punti in 31:01 minuti in campo con 0/4 da 2 punti e 8/12 da 3 punti, 2/3 ai liberi. Ha catturato 4 rimbalzi e servito 1 assist con 2 perse. Parte maluccio senza incidere e va in ombra ben protetto dalla prestazione dei compagni; si accende nel momento migliore degli avversari facendo vedere di che stoffa è fatto segnando la tripla del 39-36, poi sfodera nella ripresa una serie mortifera dalla lunga distanza che stenderebbe un toro infiammando il Flaminio. Bicchiere tutto pieno.
LUCA TONIATO: 9 punti in 23:33 minuti in campo, con 4/5 da 2 punti e 1/1 da 3 punti, 4 rimbalzi 3 perse ed 1 recupero. Minuti preziosi di talento puro, zitto zitto seppellisce gli avversari giocando anche da lungo, visto che i suoi lunghi erano limitati dai falli. Bicchiere tutto pieno per un diciottenne che ha dimostrato fin dal primo giorno il suo valore.
PAOLO MAIELLO: 0 punti in 06:59 minuti in campo senza prendere tiri, conclude con 2 perse 1 recupero ed 1 assist. Pochi minuti, poco spazio e poche cose viste a parte l’intensità che non è mai mancata. Bicchiere mezzo pieno d’ufficio per non aver fatto mancare il suo apporto in attesa di tempi migliori.
PAOLO BUSETTO: 15 punti in 37:32 minuti, più di tutti in campo, con 5/7 da 2 punti e 1/4 da 3 punti, 2/4 ai liberi. Con 5 rimbalzi, 1 stoppata, 4 perse 2 recuperi e 6 assist, conferma l’ottima prova della prima dimostrando la bontà della scuola di Treviso dalla quale proviene, facendosi trovare pronto in ogni momento ed in ogni parte del campo, ha dato certezze ai compagni ed a se stesso. Bicchiere tutto pieno.
LEONARDO BATTISTINI: la difesa di Senigallia lo sta ancora cercando, del suo 6/6 per 12 punti in 10:11 minuti in campo ha percepito solo il rumore della retina; peccato che lo abbia trovato troppo spesso in difesa facendogli commettere 4 falli (uno però non c’era) indirizzandolo alla panchina, ma non prima di aver dominato con 4 rimbalzi, 2 stoppate e 3 perse. Se riuscirà a contenere i falli e restare in campo per 20/25 minuti ne vedremo delle belle. Bicchiere mezzo pieno, ma solo per il minutaggio.
EDOARDO TIBERTI: 0 punti in 14:39 minuti in campo senza tentativi al tiro, alza un bel muro sfruttando le sue lunghe leve con 7 rimbalzi, di cui 3 offensivi, 1 stoppata, 1 recupero e 1 assist. Non ha firmato il tabellino, ma aveva l’imbarazzo della scelta per consegnare la palla e vederla nel cesto. Si è fatto sentire bene facendosi trovare sempre nel pieno del gioco: bicchiere mezzo pieno, anzi qualcosa di più.
JACOPO AGLIO: 8 punti in 27:52 minuti di sostanza e qualità, realizza 4/5 da 2 punti senza tentativi da 3, con 0/2 ai tiri liberi, prende anche 5 rimbalzi, rifila 3 stoppate chiudendo con 2 perse ed 1 recupero. Veterano della serie B con 5 stagioni, a soli 21 anni dimostra tutte le sue qualità tenendo bene il campo senza mai tirarsi indietro: bicchiere tutto pieno.
FRANCESCO FOIERA: 9 punti in 12:08 minuti in campo con 3/8 da 2 punti senza tentativi da 3 realizzando 3/4 ai liberi subendo 4 falli, 6 rimbalzi con 2 perse e 1 assist. Per fermarlo ci sono voluti falli e gioco duro, poi è stato risparmiato nei secondi 20’ ringraziando i compagni che hanno imparato presto e bene la sua lezione di serietà, determinazione e intensità. Bicchiere tutto pieno.
ANDREA MAGHELLI: Daniele BacchiBicchiere tutto pieno per il coach ed il suo staff, che hanno condotto la gara con sicurezza gestendo bene i problemi di falli e lasciando in campo senza limite chi se lo stava ampiamente meritando; gestendo con serenità i momenti peggiori dei rientri avversari c’è stato perfino modo di rilassarsi negli ultimi 5/6 minuti a risultato acquisito. Avanti così Andrea e goditi il panorama da primo della classe.
Daniele Bacchi